Un inviato nel web racconta il cinema, la musica, il costume di cinquant'anni d'Italia
È in libreria “L’inviato dalla rete”, nuovo libro dedicato al mondo del cinema scritto da Alessandro Ticozzi, giovane autore veneto, laureato al DAMS di Padova, collaboratore presso Radiophonica e Unis@und, le web radio delle università di Perugia e Salerno, già autore de “L’Italia di Alberto Sordi“.
Durante i suoi anni di attività Alessandro ha scritto numerosi articoli e fatto interviste a diversi personaggi dello spettacolo che ha deciso di raccogliere in questo volume, introdotto da un’ammirata prefazione di Enrico Vaime.
Non si tratta solo di cinema, ma anche di televisione e musica leggera italiana,
tutti ambiti che, dal Dopoguerra in poi, contribuiscono a costruire, giorno dopo giorno, l’immaginario culturale e l’identità della nostra nazione.
Il punto di vista offerto è quello dei protagonisti della cultura nostrana, sia attraverso le loro testimonianze dirette, come nel caso di Ettore Scola, sia tramite i ricordi dei loro familiari, come Manuel de Sica che racconta di suo padre Vittorio, o di Dalia Gaberscik figlia di Giorgio Gaber.
Si delineano cosi i tratti di coloro che hanno scritto, a più livelli, un pezzo di storia italiana, da Mina a Battisti, che facevano innamorare il pubblico con gli storici duetti, da Monicelli a Elio Petri, che con i loro film hanno fatto scuola, passando per i televisivi Renato Pozzetto e Jerry Calà e per Milo Manara, che il cinema invece, lo ha tradotto su carta.
Un lavoro appassionato e dedicato.
Sim. Ros.