Teatro Nuovo: continua Fondamentalismo
Tornano in scena fino a domenica 28 novembre al Nuovo Teatro Nuovo di Napoli in scena le due creazioni della regista bolognese Agnese Cornelio: Incendi, spettacolo corale che coinvolge l’intera compagnia stabile, e La Fame, assolo di Valentina Vacca.
I due spettacoli, che fanno parte del progetto Fondamentalismo a cura del direttore artistico Antonio Latella, rappresentano il debutto italiano alla regia per la poliedrica Agnese Cornelio, ormai da tempo via dall’Italia e impegnata in diverse produzioni in tutta Europa.
Incendi di Wajdi Mouawad, nell’adattamento di Federico Bellini, è la seconda tappa di una trilogia che Mouawad dedica ai temi della memoria, dell’esilio, della guerra. La memoria è quella offesa del Libano diviso dalla guerra civile tra profughi e miliziani; gli incendi sono le bruciature, le ustioni dell’anima che i protagonisti del suo dramma riportano durante il percorso di conoscenza di se stessi.
La Fame è il monologo di Linda Dalisi in sei movimenti per donna plurima e unificata insieme, liberamente ispirato agli scritti e alla vita della filosofa Simone Weil.
In scena Valentina Vacca è sindacalista, mistica, operaia, soldato mancato, non più ebrea, non già cristiana, insegnante, rivoluzionaria, anarchica, idealista, pre-femminista: performer dell’esercizio dell’attenzione. Sospesa nella solitudine di una cella, si sottrae a ogni definizione per dare un corpo alla parola. Si esercita a tradurre in azione il proprio linguaggio, parla con un corpo di donna. Il suo lavoro, costante, ininterrotto, è il suo pensiero: disciplinarsi, agire.
Per informazioni e approfondimenti sui singoli spettacoli del Teatro Nuovo, seguite Retroscena, il format di Radio F2 dedicato alla stagione del Teatro Nuovo di Napoli. Potete ascoltarci il giovedì, dalle 13 alle 13,30, e il venerdì alle 18.
S. D. B.