Sviste arbitrali e successi annunciati
La Germania batte l’Inghilterra 4 – 1, e Capello torna a casa a capo chino e con l’amarezza di una svista arbitrale colossale. Sul 2-1 per i tedeschi, al 38′ del primo tempo, il tiro dalla distanza di Lampard si stampa prima sulla traversa e poi supera la linea; ma l’arbitro, l’uruguaiano Larrionda, annulla. E 44 anni dopo si parla ancora di gol fantasma.
Grandi festeggiamenti in Uruguay per il passaggio ai quarti: erano quarant’anni che l’Uruguay non entrava a far parte delle prime 8 del mondo; nei quarti affronterà il Ghana.
Anche l’Argentina di Maradona passa il turno vincendo per 3 – 1 contro il Messico. Anche in questo caso un eclatante errore arbitrale commesso dal nostro miglior arbitro internazionale, il sig.Rosetti, ha condizionato la gara. La posizione di Tevez era in evidente fuorigioco, ma Rosetti, dopo essersi consultato con l’assistente Airoldi, non ha annullato.
Passiamo all’automobilismo. A Valencia vince il GP d’Europa il tedesco Sebastian Vettel della Red Bull; questa è sicuramente una buona notizia per il campionato che vede una classifica più ridotta, e agguerrita.
Per il ciclismo Giovanni Visconti ha vinto in solitaria il Campionato italiano professionisti che si è corso a Conegliano (260 km). Al secondo posto, staccato di una quarantina di secondi, Ivan Santaromita. Terzo l’ex campione del mondo Alessandro Ballan.
Invece Max Biaggi vince anche la gara 2 dell’ottavo round del Mondiale di Suberbike di motociclismo a Misano Adriatico. Adesso il distacco dal secondo, Leon Haslam su Suzuki, è salito a 37 punti. L’Aprilia nella classifica per costruttori con 313 punti consolida il suo primato su Suzuki a 283 punti e su Ducati a soli 250 punti.