Sudafrica 2010. Aspettando l'Italia
Ricominciano i Mondiali di calcio, a quattro anni esatti dal successo italiano in Germania. Quest’anno tocca per la prima volta ad uno stato del contintente Africano, il Sudafrica.
La competizione è partita venerdì 11 giugno e ad esordire sono stati i padroni di casa del Sudafrica contro il Messico. I “bafana bafana” (ragazzi, ragazzi in lingua zulu) prima si illudono con il vantaggio di Tshabalala poi si fanno raggiungere nel finale dalle furie messicane.
Non va meglio ai vice campioni del mondo della Francia. Contro un Uruguay molto rinunciatario non sono andati oltre lo 0-0 in una partita fiacca e noiosa. Sabato è stata la volta dell’Argentina del sempre discusso Maradona, che con un gol di Heinze su palla inattiva ha battuto un’ottima Nigeria; mentre l’Inghilterra dell’osannato Capello non sono andati oltre l’1-1 con i cugini americani.
Ottimo l’esordio della Corea del sud con un agevole 2-0 su un’inconsistente Grecia, ormai lontana parente della squadra che nel 2004 vinse i campionati europei.
Ieri sono stati ottimi gli esordi di Ghana e Slovenia; entrambe vincitrici per 1-0 contro Serbia ed Algeria. Addirittura roboante l’inizio della Germania. Con un secco 4-0 asfalta la malcapitata Australia mettendo in vetrina un calcio veloce e gradevole dimostrando di essere, almeno fino ad ora, la squadra più quadrata e convincente.
I primi tre giorni di mondiale non hanno lasciato una bella impressioni ai palati fini ed agli esteti del calcio, ma, viste le premesse, la sensazione è che anche questa volta l’Italia potrà ben figurare.
D. G.