Simoni, un esordio enigmatico e avvincente
Quale oscuro e misterioso segreto si cela tra le pagine di un antichissimo volume: l’Uter Ventorum? Perché tentare di impossessarsi del manoscritto è così pericoloso? E quanto saranno disposti a rischiare coloro che lo stanno cercando per svelarne, prima degli altri, i suoi arcani misteri?
Davvero esso racchiude il segreto per accedere alla sapienza degli angeli e per loro tramite ai poteri celesti?
Tre uomini in fuga alla ricerca di questo misterioso manoscritto. Un tribunale segreto che cerca di distruggerlo. Un antico mistero da svelare.
Sono queste le allettanti premesse de Il mercante di libri maledetti edito da Newton Compton.
Esordio di Simoni, giovane scrittore, laureto in Lettere presso l’Università di Ferrara, archeologo e bibliotecario, appassionato del Medioevo.
La trama di pura fantasia è incastonata in uno scenario storico e culturale realistico, e colloca il romanzo nella dimensione del “verosimile” rendendolo molto coinvolgente.
Il protagonista, Ignazio da Toledo, un mercante di reliquie dalla personalità e passato sfuggenti, lungi dall’essere catalogabile nei canoni tradizionali, rappresenta proprio l’atipicità dell’antieroe.
In lui convivono le mille contraddizioni di un uomo di grandissima cultura, ma anche di un avventuriero abile, tanto nel combattimento quanto nel decifrare un crittogramma, leale con gli amici, ma anche scaltro e pronto all’inganno. Ignazio riceve l’incarico di mettersi sulle tracce di questo prezioso volume che qualcuno ha smembrato in quattro parti e nascosto accuratamente, protetto da intricati enigmi.
Inizia così il rocambolesco viaggio del protagonista, disseminato di insidie tra Italia, Francia e Spagna. Qualcun altro, però, vuole mettere le mani sul manoscritto.
Il testo è il primo volume di una trilogia. Un thriller medievale costruito con grande maestria che si legge tutto di un fiato e che sa fondere insieme generi diversi dal thriller al noir, dal gotico all’avventuroso. Una sapiente alchimia che travalica le tendenze in voga in un singolo momento, per farci rivivere la magia di un periodo fitto di mistero.
G. P.