Rossi da impazzire: in Malesia fa suo il nono titolo mondiale
Valentino Rossi festeggia il nono titolo mondiale della sua carriera. E’ questa l’immagine emblematica di un weekend che ha toccato l’apice nel domenicale dolce risveglio malese quando il pilota di Tavullia si è classificato al terzo posto sotto una fitta pioggia che ha caratterizzato il Gran Premio di Sepang.
Il “Dottore” ha conquistato così l’ennesimo alloro iridato di una già pluridecorata carriera. Niente da fare per Jorge Lorenzo, giunto quarto e che anche in caso di vittoria avrebbe avuto ben poche speranze di poter mantenere aperta la lotta per il titolo ad una sola gara dal termine della stagione.
Ad aggiudicarsi il weekend malese è invece stato l’australiano della Ducati Casey Stoner, autentico dominatore di un gp chiuso con quattordici secondi di vantaggio su Daniel Pedrosa, il primo degli inseguitori. Non giungono invece buone notizie dalla classe 250, dove Marco Simoncelli chiude sul gradino più basso del podio e perde dieci punti fondamentali dal centauro giapponese Hiroshi Aoyama, ora a 21 lunghezze di vantaggio sull’italiano.
A Valencia, il prossimo 9 ottobre, solo un ritiro del pilota Honda, in concomitanza con un successo di Simoncelli, potrebbe confermare il romagnolo della Gilera sul tetto del mondo della cosiddetta “quarto di litro”.
In serie A continua la fuga a tre di Inter, Sampdoria e Juventus, mentre alle loro spalle si fanno spazio il Palermo ed il Milan, ambedue vittoriosi al fotofinish e quarti in classifica in compagnia della Fiorentina, sconfitta in casa da un Napoli rivitalizzato dalla cura Mazzarri ed ora a soli due punti dalla zona Champions. Cambio di panchina che arride anche al Livorno, vittorioso a Roma alla prima di Cosmi, mentre per il Bologna, nonostante l’arrivo di Colomba, continua ad essere notte fonda.
(G. R. D. M.)