Rinviato l'inizio delle attività didattiche della Federico II
Il Rettore dell’Università Federico II, Massimo Marrelli, ha disposto il rinvio delle attività didattiche di tutte le Facoltà dell’Ateneo fridericiano. Originariamente programmate a partire dal 20 settembre, le attività didattiche avranno inizio non prima dell’11 ottobre.
La decisione fa seguito ad un pronunciamento unanime del Senato Accademico del luglio scorso nel quale si esprimeva fortissima preoccupazione per l’effetto dei provvedimenti governativi sull’Università emanati dal 2008 ad oggi e per il disegno di legge di riforma dell’Università attualmente all’esame del Parlamento.
Le drastiche riduzioni del finanziamento degli Atenei e le fortissime limitazioni del turn-over di personale docente introdotte dai provvedimenti governativi pregiudicano il necessario ricambio generazionale, dequalificano l’alta formazione e la ricerca scientifica svolte negli Atenei, minano in maniera irreparabile il diritto allo studio, mortificano le aspettative di carriera dei ricercatori e dei docenti più giovani che pretendono rigorose valutazioni di merito e di produttività.
Il rinvio dell’inizio delle lezioni intende essere, inoltre, un segnale forte di condivisione dei motivi della protesta dei ricercatori i quali vedono ancora una volta disconosciuto, nel disegno di legge di riforma dell’Università, il determinante apporto fornito alla didattica.
Vengono deluse ancora una volta le aspettative di coloro che, immessi in un ruolo cui competerebbero solo attività di ricerca e di didattica integrativa, hanno di fatto assunto negli anni incarichi didattici aggiuntivi nella misura che si è resa necessaria per sostenere l’offerta didattica delle Facoltà.
Nella fase di sospensione dell’avvio delle lezioni si svolgeranno nelle 13 Facoltà iniziative di informazione e di sensibilizzazione, con il coinvolgimento degli studenti, per richiamare l’opinione pubblica all’urgenza di azioni a sostegno dell’Università e del diritto allo studio.
In questo periodo verrà inoltre riesaminata la programmazione didattica dei Corsi di studio per tenere conto delle conseguenze dei recenti provvedimenti governativi sulla sostenibilità dell’offerta didattica e delle legittime decisioni dei ricercatori dell’Ateneo fridericiano in merito all’assunzione di incarichi di insegnamento.