Raccontare storie quotidiane di migrazioni
“Su avanti, fuori tutti, scendete…questa è l’America” – queste sono le ultime parole del film ‘Crash-Contatto fisico’ di Mikle Figgis. Parole rivolte ad un gruppo di asiatici clandestini che approdano nel nuovo mondo.
Carichi di speranza, gli immigrati di ieri e quelli di oggi hanno lasciato il loro luogo natio per realizzare un sogno: avere un futuro migliore. Dopo aver affrontato le insidie del viaggio in pessime condizioni igieniche, giunti nella terra tanto anelata, si trovano ad affrontare i problemi di coesistenza. Ognuno di loro però non ha dimenticato chi era, e conserva in sé una storia personale.
Storie di vita, storie che non fanno parte della memoria collettiva e si collocano in un tempo e uno spazio eterogeneo. Queste sono le storie quotidiane del mondo delle migrazioni e sono il tema della quarta edizione del Premio di Scrittura in lingua italiana in Memoria di Indro Montanelli.
Istituito dalla Fondazione Montanelli Bassi, il Premio è suddiviso in due sezioni: nella prima sezione “Giovani” rientrano tutti gli articoli, saggi monografici, libri scritti da giornalisti o aspirati tali, di età non inferiore ai 35 anni, sui problemi dell’immigrazione e dell’incontro tra culture diverse nell’Italia contemporanea. La seconda sezione è un Premio alla carriera per quei giornalisti che abbiano già acquisito ampia notorietà col loro lavoro.
Per poter partecipare i lavori dovranno essere inviati entro il 15 gennaio 2009 alla segreteria della Fondazione Montanelli Bassi, in via G. di San Giorgio n. 2, C.P. 190, 50054 Fucecchio.
Per ulteriori informazioni visitare il sito della Fondazione oppure scrivere all’indirizzo info@fondazionemontanelli.it
(F. P.)