Nona edizione di Disco Days. Il vinile non è un oggetto del passato

Si terrà domenica 14 ottobre, presso la Casa della Musica del Teatro Palapartenope, la nona edizione di “Disco Days”, la fiera napoletana del disco e della musica.

L’evento, patrocinato dal Comune di Napoli, è organizzato dall’associazione Iuppiter Eventi e si propone l’obiettivo di promuovere la conservazione e la diffusione della musica su vinile. Col tempo la manifestazione si è trasformata in un luogo di incontro per gli amanti e i cultori del disco, ma anche per chi intende semplicemente acquistare musica o vuole incontrare giornalisti, professionisti ed esperti del settore discografico.

Fino agli anni ottanta, il vinile è stato il più diffuso supporto per la riproduzione di materiale audio ed è stato prodotto su larga scala fino ai primi anni novanta. Negli ultimi quattro anni si è assistito ad un ritorno del vinile negli scaffali dei negozi di dischi.

I dati di consuntivo stilati nel 2011 in USA, indicano per gli LP in vinile un aumento da 2,8 a 3,9 milioni di pezzi venduti. “Una crescita folle”, ha spiegato alla Reuters Keith Caulfield, associate director per le classifiche del sito Billboard.com, “che trova il suo fondamento in un mercato dal potenziale non ancora pienamente sfruttato”.

“Il vinile”, osserva Caulfield, “raggiunge due tipi di consumatori: quelli più anziani che lo ricordano con affetto e magari posseggono ancora un giradischi, e quelli più giovani a cui piace avere in mano una copia fisica del disco e ammirarne la copertina”.

Alla fiera, come consuetudine, saranno allestiti gli stand di numerosi espositori che proporranno al pubblico decine di migliaia di dischi in vinile. Gli organizzatori hanno promesso che tutti i generi di tutte le epoche saranno rappresentati, in modo da soddisfare tutti i gusti musicali.

Sempre nell’ambito della manifestazione, si terrà il Miletti Workshop Day: uno scenario di visibilità dei migliori marchi disponibili sul mercato nazionale ed internazionale, in cui interverranno product specialist e special guest, mettendo a disposizione la loro professionalità ed esperienza.

L’appuntamento autunnale con Disco Days, come nelle precedenti edizioni, è dedicato ai premi, alle presentazioni, ai seminari, agli incontri ed alle mostre.

Il “Premio Disco Days” sarà attribuito a James Senese, per aver reso vivo il rapporto con il territorio, con la sua cultura e le sue tradizioni musicali, attraverso la propria espressiva personalità e l’unicità del suo linguaggio musicale.

Grande attenzione verrà data anche al panorama musicale giovanile e, con questo intento, in collaborazione con la “Rete dei Festival”, verrà attribuito l’omonimo Premio a Sabba e gli Incensurabili, “per il loro linguaggio e per l’originale e caratteristico sound dalle venature blues, mix raro nella musica odierna”.

Con questa edizione, inoltre, Disco Days prosegue il suo percorso di apertura alle arti visive della fotografia e del cinema, attraverso la realizzazione delle seconde edizioni dei due concorsi nazionali di fotografia e di cortometraggi: “Musica a Scatti” e “Sguardi Sonori”.

Grazie alla collaborazione di “45 ART – l’arte a 45 giri”, la mostra di Cover Art curata da Carmine D’Onofrio, verranno anche esposte le opere originali di Storm Thorgerson, graphic designer dei Pink Floyd, che col suo talento riuscì a dare sostanza all’universo psichedelico della celeberrima band, realizzando icone immortali e senza tempo.

Per ulteriori informazioni e per consultare il programma dettagliato dell’evento visitate il sito www.discodays.it

L. P.