L'instancabile Giuliano Palma e i Bluebeaters alla Casa della Musica

Il re del bogaloo all’italiana ne ha fatta un’altra. Giuliano Palma e la sua storica band “The Bluebeaters” (stanno insieme dal 1993 e hanno all’attivo più di mille esibizioni live) hanno pubblicato il 6 novembre un nuovo album, “Combo”, parola internazionale che ha un significato legato alla musica, alla band, al gruppo e al suono, ha spiegato il leader, o meglio il re, della band.
Come sempre, anche in questo quinto disco, della ‘combinazione’ Palma-Bluebeaters, ci sono, canzoni “di altri” riarrangiate alla loro maniera. Si parte con “Per una lira”, omaggio a Battisti, “She’s not there” dei The Zombies, e ancora “Il cuore è uno zingaro” di Nicola Di Bari (gli aficionados dei loro concerti non possono non averla già sentita),“I don’t mind” dei Buzzcocks (per rivendicare le loro “radici” punk-rock), “L’appuntamento” di Ornella Vanoni e altre ancora.
Ma in questo album anche alcuni inediti: “Dentro tutti i miei sogni”, scritta dal chitarrista della band Fabio Merigo, “Quanti ricordi”,sempre di Fabio Merigo con la collaborazione di Carlo Ubaldo Rossi, “Un grande sole”, firmata da Giuliano Palma e Samuel Romano dei Subsonica ed infine “Semplice”, brano allegro e romantico, scritto dalla dj-rapper La Pina e prodotto da Emiliano Pepe.
Altra novità dell’album: per la prima volta è stata chiamata ad affiancare Giuliano in studio di registrazione un’orchestra di 18 elementi.
E venerdì 18 “The king” salirà sul palco della Casa della musica Federico I, proponendoci brani del nuovo album, classici dello ska e balletti-chicche, come solo lui e i Bluebeaters, dei veri animali da palcoscenico, sanno fare.   

(F. P. )