“Linea d'ombra – Festival Culture Giovani”

Quindicesima edizione di “Linea d’ombra – Festival Culture Giovani”, e il tema non poteva che essere l’identità.
Ovvero quando finalmente si sta per superare la conradiana linea d’ombra di una fase difficile e critica e ci si domanda: chi siamo, cosa siamo?
Sarà più chiara una risposta, una direzione a Salerno, dal 13 aprile al 18 aprile, tra il Complesso Monumentale di Santa Sofia, la Chiesa dell’Addolorata, il teatro Augusteo e il cinema Apollo, attraverso un viaggio nei linguaggi delle culture contemporanee.

In particolar modo cinema, musica e performing art, per indagare e approfondire il tema dell’identità in tante direzioni.
Si parte il 13 aprile con il concerto degli Afterhours, in versione musical-teatrale con ospite Vasco Brondi delle Luci della Centrale Elettrica, per poi continuare, sempre con la musica, l’esclusivo Club-Festival, da mercoledì 14 fino a domenica. Live set con con la sperimentazione sonora di Tetine, Atom, Dani Siciliano, Pantha Prince.

Per il cinema una restrospettiva interamente dedicata alla Romania con “A Est di Bucarest”, “Francesca”, Love Sick” e molti altri, per capire che l’identità passa attraverso il confronto con altre culture.

Per la performing-art ci sarà la compagnia Sutta Scupa che presenta l’opera “Rintra U Cuori”, mentre il Tony Clifton Circus doppierà con “Me da igual – Cagnara” e “Rubbish Rabbit”. Tanto attesa la peformance, come sempre unica e irriverente, di Antonio Rezza.