Le facoltà: l'area delle Scienze umane e sociali
Le Facoltà di Economia, Giurisprudenza, Lettere e Filosofia, Scienze Politiche e Sociologia della Federico II formano il Polo delle Scienze Umane e Sociali. L’offerta formativa è vasta e variegata.
All’aspirante matricola di Economia il preside Achille Basile suggerisce:
“Parafrasando Keynes, si potrebbe dire che l’aspirante studente della Facoltà di Economia deve possedere una "rara combinazione di talenti". Per questo direi che la principale spinta alla scelta della Facoltà deve essere proprio la valorizzazione della propria ecletticità. Tradizionalmente gli studi di economia e di commercio in Italia sono fortemente orientati ad esaltare personalità in grado di destreggiarsi disinvoltamente tra discipline con caratteristiche molto differenti tra loro quali quelle economiche in senso stretto, quelle di impronta aziendale, quelle giuridiche e quelle quantitative. Ma anche i nuovi corsi di studio della Facoltà sono concepiti in modo fortemente interdisciplinare e non a caso in collaborazione con le Facoltà di lettere e filosofia e scienze politiche. Nella Facoltà di Economia lo studente troverà stimoli eterogenei che ne esalteranno le capacità di adattamento a contesti diversi, una delle caratteristiche maggiormente apprezzate nel modo del lavoro”.
A chi intende iscriversi a Lettere e Filosofia dell’Università il preside Arturo De Vivo spiega:
“La Facoltà di Lettere e Filosofia della “Federico II” si caratterizza per un’offerta formativa varia e articolata, con dieci corsi di laurea triennale e altrettanti di laurea magistrale che coprono gli ambiti tradizionali e consolidati della cultura umanistica (lettere, lingue, filosofia, storia) e si aprono alle scienze psicologiche e sociali, ai beni culturali e ambientali, alle scienze turistiche. L’obiettivo della Facoltà, sulla base dell’eccellenza della ricerca che riesce a produrre, è quello di arricchire il livello dell’offerta didattica, potenziando tutte le opportunità non solo in direzione dell’insegnamento (che pure è una delle motivazioni forti per la scelta di questa Facoltà): tirocini, soggiorni all’estero, stage in aziende, alleanze con le fabbriche culturali. Vivere la vita della Facoltà è la premessa perché gli iscritti concludano con piena soddisfazione e nel rispetto dei tempi un percorso di formazione umanistica che risponda alla propria vocazione e sia la migliore premessa per accedere al mondo del lavoro”.
All’aspirante giurista il preside Lucio De Giovanni precisa:
“La Facoltà di Giurisprudenza, articolata nel suo Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza, si propone di far acquisire agli studenti conoscenze avanzate, metodologiche e di contenuto, in ambito giuridico, ponendo particolare attenzione alle dinamiche concrete, all’attualità dei processi politici e socio-economici. Inoltre, intende fornire, attraverso la conoscenza approfondita dei settori fondamentali dell’ordinamento nelle sue principali articolazioni e interrelazioni, la piena capacità di analisi e di combinazione delle norme giuridiche, anche attraverso lo studio di casi concreti. Particolare attenzione sarà rivolta allo studio del diritto e dell’economia dell’impresa, consentendo così un elevato livello di integrazione con il territorio circostante. I laureati nel Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza conseguiranno livelli di conoscenza precipuamente finalizzati all’accesso non solo delle professioni legali di magistrato, avvocato e notaio, in rapporto alle quali questa Laurea Magistrale costituisce primo indispensabile presupposto, ma anche di altre attività professionali che possono consentire ulteriori sbocchi professionali”.
A chi intende iscriversi a Scienze Politiche il preside Raffaele Feola:
“La Facoltà di Scienze Politiche dell’Università fridericiana offre allo studente una risposta adeguata alle necessità di formazione e di lavoro richieste dalla società contemporanea. Gli articolati Corsi di Laurea in Scienze Politiche, Scienze Politiche dell’Amministrazione e interfacoltà in Statistica e i Corsi di Laurea magistrale in Relazioni Internazionali, Studi Europei, Scienze della Pubblica Amministrazione e interfacoltà in Scienze Statistiche per le decisioni consentono ai nostri laureati di affrontare efficacemente la realtà grazie a moduli formativi che hanno decisamente superato la tradizionale separatezza tra sapere umanistico e sapere scientifico e offrono un modello di partecipazione piena al processo di sviluppo e a quello del Mezzogiorno. La Facoltà di Scienze Politiche è all’avanguardia nel processo di cambiamento in corso in Italia e in Europa. Provvede, infatti, a favorire, a livello scientifico e didattico, un più avanzato schema metodologico nel campo delle scienze politico-sociali”.
A chi punta sulla sociologia, il preside Gianfranco Pecchinenda ricorda:
“La Facoltà di Sociologia offre i Corsi di Laurea triennali in Sociologia e in Culture Digitali e della Comunicazione. I primi due anni del corso di laurea in Sociologia forniscono una solida preparazione nelle discipline fondamentali per un sociologo e la conoscenza di sociologie applicate agli ambiti comunicativi, economici e territoriali; al terzo anno è possibile scegliere tra quattro curricula: Comunicazione e media, Ricerca sociale, Socioantropologico, Socioeconomico, organizzativo e sviluppo locale. Gli sbocchi occupazionali sono molteplici (Ricerche di mercato, Progettazione formativa e curricolare; Ricerca nelle scienze economiche, politiche, sociali e statistiche; Pubblicità e marketing). I laureati del corso in Culture Digitali e della Comunicazione (a numero chiuso) applicano le conoscenze acquisite nel settore professionale della comunicazione digitale. I laureati diventeranno Esperti della ricerca nell’ambito della comunicazione attraverso gli strumenti digitali, esperti di problemi di organizzazione del lavoro e di impresa in rete nonché operatori in ruoli definiti nelle amministrazioni pubbliche e private”.