La Napoli di Judith Hopf in mostra alla Fondazione Morra
La Fondazione Morra Greco, in collaborazione con la Fondazione Donnaregina, porta in mostra le ultime tendenze dell’arte contemporanea tramite un progetto espositivo denominato PROGETTO XXI.
Dopo il primo appuntamento con la personale di Jimmie Durham, la seconda tappa dell’itinerario continua con la prima personale di Judith Hopf ospitata negli ambienti del Palazzo Caracciolo di Avellino.
La mostra ʺFrom down, from up & in betweenʺ nasce dalle riflessioni di Judith Hopf sulla città di Napoli, dal rapporto tra la matrice pagana e le credenze cattoliche.
Uno spiritualismo che prende vita in una serie di volti geometrizzati, totemizzati, travolti e stravolti dai traumi del terremoto del 1980. Une tensione gioiosa e sovversiva che viene al mondo dall’unione di due forze in antitesi, come il paradiso e l’inferno, la vita e la morte. Un’arte eclettica e occulta che si nutre di spazio per donare nuova luce agli ambienti con sculture, video e performance. Il percorso si dirama infatti in tre spazi differenti per simboleggiare la dimensione infernale, paradisiaca e quella terrena, tutte rappresentazioni simboliche di un memento mori.
Quello di Judith Hopf è il tentativo di creare un matrimonio tra l’arte e lo spazio abitativo, tra i mille volti mostrati da una città e le convezioni sociali.
L’arte sperimentale dell’artista berlinese sarà in mostra presso la Fondazione Morra Greco fino al 22 marzo 2013.
FONDAZIONE MORRA GRECO
Largo Proprio d’Avellino 17
081 210690
info@fondazionemorragreco.com
www.fondazionemorragreco.com
Silv. Scard.