Italia, dov’è la vittoria?

Si va verso la conclusione della fase a gironi di Euro 2008. Già qualificate per i quarti di finale Croazia, Spagna, Portogallo, Olanda, e Turchia, che raggiunge la fase successiva dopo aver battuto con una gran rimonta, da 0-2 a 3-2, la Repubblica Ceca, e scongiurando il pericolo dei rigori come prevede il nuovo regolamento.

Grinta, determinazione, voglia di crederci fino alla fine ed un po’ di fortuna sono stati gli ingredienti che hanno permesso alla nazionale turca di passare alla fase successiva.

Gli stessi che l’Italia di Donadoni dovrà mettere in campo per superare lo scoglio francese e non affondare nell’abisso dell’eliminazione dalla competizione europea, come quattro anni fa in Portogallo.

Il tempo delle parole, delle polemiche su arbitri, sullo stato di forma di alcuni azzurri, sul miglior modulo da mettere in campo è finito.
Dopo la sconfitta con gli orange, ed il pareggio con la Romania, adesso bisogna solo battere i “cugini d’oltralpe” per garantirsi l’accesso ai quarti. Sempre che l’Olanda vinca con la Romania.

Come una celebre canzone di Ligabue, servirà “lavorare sui polmoni”, “giocare generosi” e crederci fino all’ultimo secondo. Battere la Francia per rimanere lì, “lì nel mezzo” del torneo, assieme alle altre grandi del calcio europeo.

(A. V.)