“Insegniamo ai giovani il rispetto della legalità e l’amore per l’ambiente proponendo e rivalorizzando la bellezza del Mare nostrum”.
Questo il titolo del convegno organizzato dall’Associazione ONLUS Sostenitori Giovani Amici del Mare di Napoli.
Rivolto ai giovani disagiati, agli orfani, ai diversamente abili, a chi non riesce a uscire dal sentiero dell’ignoranza, dell’arroganza e della delinquenza come unica maniera di vivere, il convegno si terrà l’8 febbraio, alle 17:30, presso la storica sede del Banco di Napoli, in via dei Tribunali 213.
In mare ognuno deve imparare ad assumersi le proprie responsabilità, ad avere rispetto delle regole e del codice di navigazione, ad avere riguardo per l’ambiente marino e i suoi abitanti. Il mare, insomma, come metafora della vita: vivendolo si cresce e si diventa uomini. Il mare dunque come terapia per avvicinare e coinvolgere anche i giovani più disagiati.
Durante l’incontro saranno presentati progetti e verrà consegnata una targa di riconoscimento a Stefano Trapani, presidente del Tribunale Minorile di Napoli, che il giorno stesso andrà in pensione.
All’incontro interverranno Don Luigi Merola e la sua Fondazione “A voce d’è creature”, Pino Arlacchi, già vice Segretario dell’O.N.U. e docente di Sociologia all’Università di Sassari, Luca Galliano, giovanissimo scrittore di testi dedicati alla promozione della lettura e all’educazione e formazione dei bambini.
Per saperne di più è possibile consultare il sito www.asgam.ws
(B. I.)