Il concerto del primo maggio per Città della Scienza
Primo maggio e musica: un binomio inscindibile. Non solo nella capitale, dove il concertone del primo maggio a Piazza San Giovanni è ormai un’istituzione, ma anche a Napoli. Quest’anno però c’è una grande novità.
Il concerto del primo maggio non si svolgerà a Piazza del Gesù, storica location dell’evento partenopeo, ma a Bagnoli, all’interno dell’area di Città della Scienza.
“Ricostruire presto e bene” è lo slogan corale dei sindacati che sottolineano l’urgenza di ridare nuova vita all’area distrutta dall’incendio. Secondo i rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil “Non è solo un segnale per Napoli, per il Paese intero, per il mondo della cultura e della scienza internazionale, ma anche una forte attenzione verso tutto il mondo del lavoro ed un richiamo chiaro alla legalità“.
L’intento è di sensibilizzare l’opinione pubblica e lanciare un messaggio al mondo: Napoli non rinuncerà tanto facilmente a Città della Scienza.
L’idea di organizzare qui il tradizionale concerto del primo maggio si aggiunge alle tante iniziative già in corso, promosse dalle associazioni sindacali per il recupero dell’area.
Tra le tante, va sottolineata la raccolta fondi organizzata in collaborazione con l’Unione degli Industriali di Napoli, alla quale partecipano anche i lavoratori della struttura, che hanno autorizzato volontariamente una trattenuta in busta paga pari ad un’ora di lavoro.
Ma il pensiero va a tutte quelle persone che a causa dell’incendio il lavoro lo hanno perso. Ecco, il primo maggio è soprattutto questo, la festa dei lavoratori (e dei disoccupati). Città della Scienza è dunque il simbolo di una Napoli che vuole rinascere, riappropriarsi dei suoi spazi, rimboccarsi le maniche e riscattarsi attraverso la dignità del lavoro e della legalità, anche attraverso la musica.
Al momento non è ancora noto il cast e gli artisti che si esibiranno sul palco di Città della Scienza, ma si preannuncia un evento ricco di sorprese.
Ros. Mar.