Il campionato delle sorprese
Il campionato italiano è il più bello del mondo perché le sorprese sono sempre all’ordine del giorno. Questo vale purtroppo anche per il Napoli, che incappa in un secco 3-0 casalingo contro la Roma.
I partenopei hanno fornito una pessima prestazione, ed anche l’arbitro Morganti, convalidando il primo gol segnato da Mexes, nettamente in fuorigioco.
Successivamente Juan e Vucinic hanno chiuso l’incontro.
Nell’anticipo la Juventus, anche lei aiutata da un discutibile arbitraggio, ha avuto la meglio sulla Fiorentina, grazie ad una rete di Marchisio.
Il Milan ha vinto a Bologna, dopo la paura iniziale del rigore di Di Vaio. Protagonisti del match il ritrovato Kakà, che in settimana ha deciso di restare in rossonero, nonostante le onerose lusinghe del Manchester City, e Beckham, al primo sigillo con la maglia del Milan.
Si ferma in casa il Genoa, che non va oltre il pari con il Catania, però ritrova Milito, subito in rete al rientro. Risale di forza il Palermo che, pur privo di Miccoli, batte l’Udinese in una partita ricca di gol.
Sbalordisce il ko casalingo della Lazio, che subisce quattro sberle da un Cagliari offensivo e straripante. In coda pari pirotecnico tra Lecce e Torino, mentre all’ultimo respiro il Chievo supera la Reggina al Granillo.
Nel posticipo l’Inter ritrova la vittoria dopo il passo falso con l’Atalanta grazie a un gol del ritrovato Adriano, sempre meno imperatore, ma sempre più decisivo quando manca Ibrahimovic.
I punti dalla Juventus sono sempre tre, ma non mancheranno altre sorprese.
(M. G.)