Di rosse e d’azzurro
Quando si è in un periodo di enormi difficoltà la prima, consueta mossa da fare è chiedere una mano, magari dal cielo; al Napoli basta, invece, quella del portoghese Brandao, autore del fallo da rigore col quale gli azzurri piegano il Siena, tornano alla vittoria, dando una “mano” alla traballante panchina del tecnico Donadoni.
I gol decisivi sono entrambi a firma Marek Hamsik, che sigla il gol del vantaggio ad inizio ripresa e ribadisce in rete il rigore che lo stesso slovacco aveva un attimo prima sbagliato, poco dopo il pareggio senese.
Brilla solo a metà, invece, l’azzurro italico del ciclismo. Ai mondiali di Mendrisio la nazionale femminile sale su due dei tre gradini del podio, con la vittoria della Guderzo ed il terzo posto della Cantele.
Male gli uomini con Cunego (primo degli azzurri) che arriva soltanto ottavo. Vittoria per l’australiano Evans davanti al russo Kolobnev ed allo spagnolo Rodriguez.
Non brilla neanche il rosso Ferrari nel suggestivo circuito del Singapore. Raikkonen termina il Gp al decimo posto, Fisichella è soltanto tredicesimo. E’ il britannico Hamilton a tagliare per primo il traguardo, conquistando l’undicesima vittoria in carriera.
Un’altra domenica da dimenticare per il cavallino, l’ennesima di una stagione nata male e proseguita peggio: quando le cose vanno male si può invocare una mano dal cielo, oppure guardare più in là, sperando in un futuro migliore.
(A. V.)