Dopo tanti esami è il momento della tesi di laurea. Il primo passo è scegliere di scrivere una tesi compilativa, in cui siete chiamati a raccogliere riflessioni teoriche su un tema prescelto, oppure esporre i risultati di una ricerca condotta da voi. In ogni caso scegliete uno stile personale nel presentare gli argomenti.
Per sentirvi maggiormente padroni dell’argomento, cercate per quanto è possibile un argomento che vi sia congeniale, che magari avete approfondito maggiormente nel vostro percorso di studio; un’altra possibilità è quella di scegliere un docente che vi è particolarmente piaciuto nel corso delle lezioni, o con il quale avete instaurato un buon rapporto: i docenti sono più propensi ad accettare un argomento di cui si interessano personalmente.
Il primo passo è la scelta dei testi che formeranno la bibliografia della tesi: tutti quelli che avete consultato e che vi sono serviti per comporre il vostro lavoro; ovviamente dovrete citarli nell’apposita sezione.
Successivamente bisogna compilare un indice per dare un’ottima organizzazione e panoramica del lavoro.
Al contrario di quello che potete immaginare, l’introduzione è una delle ultime cose che scriverete. Solo quando avrete finito di scrivere la tesi, infatti, potete avere la visione d’insieme del lavoro svolto che l’introduzione deve fornire a chi legge. È opportuno che l’introduzione descriva immediatamente l’obiettivo del lavoro che avete svolto. Questo serve a dare al lettore l’idea di ciò che si troverà davanti.
La conclusione riprende quello che era l’obiettivo iniziale del vostro lavoro. Tenete presente, infatti, che il lettore che ha affrontato pagine e pagine di ipotesi, trattazioni e presentazione dei risultati, può aver perso di vista l’obiettivo che avevate dichiarato all’inizio ed è bene, allora, rinfrescargli la memoria. Quindi, ricorderete brevemente gli strumenti utilizzati ed i risultati salienti a cui siete arrivati.
I ringraziamenti dovranno essere raccolti nelle prime pagine del lavoro e presenteranno tutte le persone o enti che vi hanno aiutato materialmente o psicologicamente nella stesura della tesi.
La copertina deve indicare l’università presso la quale si sta conseguendo la laurea, seguita dalla facoltà e dal corso di laurea di appartenenza. Dunque, il titolo della tesi di laurea seguito dal nome del candidato, del relatore della tesi e opzionalmente, del correlatore e l’anno accademico in corso.
L’abstract, infine, non è altro che un brevissimo riassunto del lavoro completo che avete svolto e che serve al lettore per capire se il lavoro in questione rispecchia i propri interessi. L’abstract deve riassumere le tappe fondamentali della vostra tesi, dalla scelta dell’argomento, alla metodologia individuata, ai risultati ottenuti.
F. D. L.