Campania Teatro Festival Italia

La manifestazione nata nel luglio 2009 come Festival d’Oltremare, prende quest’anno il nome di Campania Teatro Festival Italia, promossa dalla Fondazione Campania dei Festival – presieduta da Rachele Furfaro – e frutto di una inedita collaborazione avviata con Teatro di San Carlo.

Prolungamento del Napoli Teatro Festival Italia, vede ampliata la collaborazione del festival diretto da Renato Quaglia e del Teatro di San Carlo ai siti archeologici di Pompei e a manifestazioni regionali storiche: Leuciana Festival, il Paestum Festival, Benevento Città Spettacolo e Settembre al Borgo.

Protagonista di punta dell’intera programmazione è il Teatro di San Carlo, a cui è spettata l’inaugurazione del festival il 23 giugno presso il Teatro grande di Pompei. L’Orchestra e il Coro del lirico napoletano hanno dato il via alla manifestazione con uno dei brani più celebri della storia della musica: la Nona sinfonia di Beethoven.

Unica opera lirica in cartellone è la Tosca di Giacomo Puccini, che impegnerà in scena l’Orchestra, il Coro ed il Coro di Voci bianche del Teatro di San Carlo. A firmarne la regia Luca De Fusco, dal 13 al 17 luglio al Teatro grande di Pompei.

Le Sacre du Primtemps è invece il primo appuntamento di danza.

Prima assoluta del Campania Teatro Festival Italia, prodotto dal Napoli Teatro Festival, Paestum Festival e Leuciana Festival.

Lo spettacolo, una nuova creazione del coreografo brasiliano Ismael Ivo su musiche di Igor Stravinskij, si inserisce in un progetto più ampio studiato appositamente per la Campania. Infatti per formare Le Danseurs Napolitains – la compagnia che sarà protagonista dello spettacolo finale – è stato pubblicato un bando rivolto a danzatori e danzatrici campani. Dopo varie selezioni ed un workshop, i 14 prescelti hanno partecipato dal 14 giugno ad una residenza creativa, della durata di quattro settimane, in un luogo unico: un vecchio granaio ristrutturato di Paestum.

Un’esperienza unica, Una modalità completamente innovativa di preparazione di uno spettacolo, che ha visto i danzatori vivere e lavorare 24 ore al giorno con Ismel Ivo ed il suo staff (Il 16 luglio a Paestum con repliche il 18 a San Leucio e il 26 luglio al Teatro Grande di Pompei, sempre alle ore 21).

Il secondo appuntamento di danza è il Gala che vede protagonisti il Corpo di ballo del Teatro di San Carlo, diretto da Giuseppe Carbone, con l’ étoiles Eleonora Abbagnato. In programma il 19 luglio a San Leucio, a Caserta, il 20 luglio, a Paestum e il 25 e 27 luglio al Teatro Grande di Pompei (tutti gli appuntamenti sono alle 21).

In scena il 22 luglio, sempre al Teatro Grande di Pompei, un titolo amatissimo dal pubblico: i Carmina Burana di Carl Orff.

Per la prima volta eseguito insieme dall’Orchestra e dal Coro del Teatro alla Scala di Milano e del Teatro di San Carlo con il Coro di Voci bianche del San Carlo.

In programma anche incontri letterari:

– il 23 luglio a Pompei Parole in viaggio: Pompei ed il Grand Tour;

– il 23 e 29 luglio Incontri Internazionali di Letteratura con Gore Vidal e Jay Parini, Jim Nisbet ed Ethan Canin.

A Città della Scienza (28, 29 e 30 luglio) Art Garage presenta Il Caos del Cinque, un progetto di ricerca che tende a mettere in relazione la matematica, come essa sia presente in natura e il rapporto che c’è tra i concetti di tempo e spazio con il corpo del danzatore.

Infine, prima della pausa estiva, il concerto Echo in Cile: protagonisti l’Orchestra e il Coro del Teatro di San Carlo al fianco di artisti cileni come l’Inti-Illimani historico, Claudia Acuna, Angel Parra Orrego, Francisca Valenzuela (30-31 luglio,Teatro Grande di Pompei).

Il Festival  infatti proseguirà anche a settembre, in collaborazione con Benevento Città Spettacolo e Settembre al Borgo.

Per ulteriori informazioni:

www.napoliteatrofestival.it

www.teatrosancarlo.it

www.pompeiisites.org

www.leuciana.org

www.paestumfestival.net

Circuito vivaticket:

www.vivaticket.it

V. C.