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“Brand” e “Il velo” al Nuovo Teatro Nuovo di Napoli

Mercoledì 17 novembre ha debuttato in prima nazionale, presso il Nuovo Teatro Nuovo di Napoli, il regista partenopeo Tommaso Tuzzoli con “Brand”, interessante rivisitazione dell’omonimo dramma di Henrik Ibsen.

Questa sera è la volta de “Il velo”, monologo scritto da Federico Bellini, per la regia dello stesso Tuzzoli.

Le due rappresentazioni si inseriscono nell’ambito del progetto Fondamentalismo, a cura del direttore artistico Antonio Latella, e si avvalgono della co-produzione del Napoli Teatro Festival Italia e della Fondazione Campania dei Festival.

Filo conduttore dei due drammi è il fondamentalismo cristiano-occidentale
, cui danno voce i protagonisti delle rispettive opere: un pastore protestante e una suora di clausura.

“Brand” è la tragedia di un Cristianesimo protestante rigorista
, in cui tutto poggia sulla volontà umana e in cui niente si concede all’umana debolezza. Brand è un pastore norvegese, integralista implacabile, un predicatore che fa della dottrina cristiana un fardello che finirà per condurlo alla follia e alla solitudine.

“Il Velo” racconta la storia di una donna che si è sottratta al mondo per divenire suora di clausura. Si tratta di una lunga confessione, in cui la donna rivive le tappe della sua biografia, soffermandosi in particolare sul compito, a lei assegnato, di custodire la Sacra Sindone.

Il velo è metafora delle verità nascoste,
delle contraddizioni di una Chiesa che punta sulla celebrazione di un’immagine, asservita allo scopo di fornire una prova di verità che è estranea alla purezza del credere.

“Brand” e “Il velo” vi aspettano al Nuovo Teatro Nuovo dal 17 al 21 novembre. Per info e prenotazioni, cliccate su www.nuovoteatronuovo.it

M. P.

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