Il corpo e la memoria di una terra.
Ea Sola, coreografa, danzatrice, regista affronta la Storia e il dramma di una guerra che ha insaguinato per quindici anni il suo paese e ha lasciato un’indelebile macchia nelle coscienze.
Il corpo diventra strumento, lingua, gesto: urlo dolce e disperato per riacquistare ciò che c’era prima della guerra.
Un inizio per ritrovare la memoria ancestrale e il contatto con la natura e la naturalezza della vita