Ricordando Giovanni Boccaccio

Per celebrare il VII centenario della nascita di Giovanni Boccaccio, martedì 5 marzo alle ore 17, nella Chiesa dei Santi Marcellino e Festo, in Largo S. Marcellino, 10, si terrà una giornata di studi per ricordare la figura del grande rappresentante della novella italiana.

Alle 17 introdurrà la cerimonia Arturo De Vivo, direttore del Dipartimento di studi umanistici dell’Università Federico II, a cui seguiranno gli interventi dei professori Andrea Mazzucchi (Federico II) e Giancarlo Alfano (Seconda Università di Napoli).

Francesco Zimei, dell’Istituto Abruzzese di Storia Musicale de L’Aquila, interverrà approfondendo la tematica “Per un approccio all’esperienza sonora di Boccaccio”.

L’Ensemble Micrologus, gruppo vocale-strumentale impegnato nella riscoperta e nell’interpretazione della musica medievale, terrà il concerto “De’, poni amore a me”, ballate d’amore e danze all’epoca del “Decameron”.

L’iniziativa rientra nell’ambito di una convenzione intitolata ‘Boccaccio angioino’ sottoscritta in occasione del VII Centenario della nascita di Giovanni Boccaccio (1313-1375) dall’Università Federico II, dalla Seconda Università di Napoli, dall’Università di Napoli “L’Orientale” e dall’Università di Salerno per celebrare, divulgare e studiare l’opera del grande scrittore trecentesco che trovò in Napoli e in tutta la Campania una vera e propria seconda patria, dove visse le sue prime esperienze decisive: l’apprendimento dei valori della civiltà cortese, la realizzazione delle prime opere, la conoscenza dell’opera di Dante Alighieri.

Il Comitato ‘Boccaccio angioino’ ha organizzato una serie di iniziative di carattere sia scientifico sia divulgativo e spettacolare.