Quattro mamme scelte a caso al Teatro Nuovo

Da giovedì 8 dicembre alle ore 20.30 fino a domenica 18 andrà in scena alla Sala Assoli di Napoli Quattro mamme scelte a caso, un omaggio al drammaturgo stabiese Annibale Ruccello in occasione dei 25 anni dalla sua morte in un tragico incidente stradale.

Da un’idea di Massimiliano Palmese e per la regia di Roberto Azzurro si potrà godere dei testi, raccolti in un libro che ha recentemente inaugurato la collana teatrale delle nuove edizioni Caracò, di quattro nuovi autori napoletani: Alessio Arena, Luigi Romolo Carrino, Massimiliano Virgilio e lo stesso Massimiliano Palmese. Uno spettacolo che vuole riportare alla luce l’unicità dei personaggi femminili di Ruccello attraverso quattro grandi intepreti napoletane come Rosaria De Cicco, Gea Martire, Antonella Romano e Imma Villa. Quattro monologhi, quattro mamme che si raccontano, confrontandosi con la sofferenza propria e degli altri.  Rosaria de Cicco, ne “Il fatto più bello” di Massimiliano Virgilio, accompagna la figlia in ospedale per un intervento delicato. Antonella Romano, in “70 mi dà tanto” di Luigi Romolo Carrino, è costretta su una sedia a rotelle nell’indifferenza dei familiari. Gea Martire, in “Sciore Arancia” di Alessio Arena, è una matta rinchiusa nel carcere di Pozzuoli. Imma Villa, ne “La Pocalisse” di Massimiliano Palmese, è il fantasma di Vincenzina, che ritorna dall’aldilà per annunciare al figlio il futuro dell’Italia. Le attrici si misureranno, in maniera inedita, con un teatro fatto solo di suoni e di voci, in cui sarà chiaro il legame con il drammaturgo Ruccello e con la sua rappresentazione delle figure materne degli anni ’80.

Per il regista Roberto Azzurro accostarsi ad un grande artista come Ruccello per celebrarlo è insieme sfida e motivo di orgoglio che spinge a ricercare le stesse atmosfere espressive in una sorta di “sinfonia teatrale”, come lui stesso ha dichiarato. La scelta di Palmese di avere quattro autori giovani così diversi è dovuta però alla volontà di approfondire in che modo lo stile ruccelliano influenza ancora oggi i giovani scrittori.

Quattro mamme scelte a caso nasce da un mix delle più diverse suggestioni ruccelliane e delle personali ossessioni degli autori, arriva allo spettatore attraverso l’inquietudine di quattro donne che cercano la propria ragion d’essere in sé stesse. Parlano in dialetto, hanno un linguaggio super tecnologico oppure cantano e recitano poesie, o ancora mescolano i proverbi popolari con l’Apocalisse di San Giovanni, ma sono innazitutto mamme contemporanee, disperate e malinconiche, amorevoli e vive, sono personaggi da scoprire nell’equilibrio di uno stile teatrale a tratti grottesco, in cui si fondono consapevolmente tragedia e commedia.

Per info e prenotazioni chiamare al numero 0814976267 o inviare un’email a botteghino@nuovoteatronuovo.it

S. A.