Otello in scena a Galleria Toledo

Passione, gelosia, vendetta, discriminazioni, complotti, arrivismo. Sembrerebbero far parte di una storia attuale, contemporanea, ma che in realtà sono stati usati da Shakespeare in una delle sue più celebri tragedie: Otello.

Reinterpretato dalla regista Laura Angiulli, lo spettacolo sarà in scena al Teatro stabile d’innovazione Galleria Toledo dal 13 al 18 dicembre.

Al centro di questa interpretazione il personaggio di Desdemona e di Jago. La prima è una donna forte, che per amore lascia famiglia e patria e si mette totalmente in gioco diventando il simbolo del desiderio di vivere ogni cosa, di sentire, conoscere e amare.

Jago, invece, è figura di difficile definizione. Nulla basta a giustificare il terribile scenario di morte, il complotto e l’odio per il moro.

Otello, simbolo della cecità causata dalla gelosia, è incapace di sentire e accorgersi della rete che gli è stata creata intorno. È un personaggio sordo a qualunque avviso, che non riesce a vedere con i propri occhi e, proprio per questo, la vera vittima del complotto: vede quello che gli si dice di vedere, sospetta quello che gli si dice di sospettare, diventa un fantoccio nelle mani del terribile Jago.

Per maggiori informazioni sul costo degli spettacoli o sugli orari si visiti il sito www.galleriatoledo.org o chiamare allo 081- 5646162.

S. G. M.