OLTRENEAPOLIS: Nuovi simboli di Napoli

La mostra presentata nella sala Ela Caroli della Picagallery il 24 Marzo 2009, mette in luce diverse particolarità partenopee rivisitate da fotografi e poeti contemporanei. Allontanandosi dallo stereotipo della Napoli "pizza, mandolino e Vesuvio", e dalle altre immagini tradizionali della città, OLTRENEAPOLIS percorre un iter artistico volto ad identificare nuovi simboli.

Il risultato è un occhio su una Napoli dai confini illimitati, anonimi e non-identificabili.

Gli autori hanno optato per una rappresentazione lontana da simboli già usati e riconosciuti dal pubblico, come si evince dall’utilizzo dell’aggettivo “nuovi”.

In un periodo di crisi artistica in cui i punti di riferimento tradizionali sono stati messi in discussione, i partecipanti alla mostra propongono esempi di un contesto urbano in evoluzione, talvolta raffigurandone una peculiarità, che da un lato racchiude al suo interno il germe del tutto, dall’altro lascia alla fantasia del pubblico la possibilità di creare nessi interpretativi.

Tra i diversi fotografi in mostra: Paolo Bosso, Luca Ciriello e Alfonso Pinelli, ma anche giovani scrittori come Umberto De Marco, Enrico Rispoli, Arianna Sacerdoti, Ottavio Sellitti.

In più contributo di Moni Ovadia che ha registrato un video in cui recita alcune delle poesie in mostra. L’evento è curato da Carlo Baghetti. Per saperne di più è disponibile il sito: www.picagallery.it .

(A. G.)