Obama e la necessità di conseguire la laurea

Il protagonista assoluto della Hampton University della Virginia è stato, per un giorno, il presidente degli Stati Uniti, Barak Obama. In tale occasione, e davanti ad un’ampia platea di 1000 laureandi, si è pronunciato sull’importanza di una laurea e di un percorso di studi più lungo e articolato di un semplice diploma.

In questa occasione il Presidente ha ricevuto la laurea ad honoris causa in Giurisprudenza.

Citando Jeffeson, il Presidente aggiunge che quelli che viviamo sono periodi poco facili per l’America e per tutto il mondo ed è solo studio a trasformare un uomo in un onesto cittadino e poi in un onesto lavoratore. Il diploma non basta più, la concorrenza laureata e senza lavoro è cosi tanta che chi ha un diploma sembra quasi sprovvisto di speranza. Argomenti noti a tutti colori che lo hanno sostenuto nel percorso della sua campagna elettorale. Obama, infatti, ha sempre ritenuto di primaria importanza l’educazione e l’istruzione, definendole come obblighi morali.

Purtroppo, però, oggi i giovani sono distratti da tante passioni, da tante attività extra-studio, ma sono soprattutto, ipnotizzati dalla tecnologia. Il progresso tecnologico ci ha aperto tante strade ma ce ne ha chiuse molte. I-pod, i-pad, facebook, computer, playstation, x-box sono croce e delizia del mondo giovanile e non.

La tecnologia da intrattenimento deve essere un piacere che deve venire dopo aver compiuto il dovere, perché, continua Obama, l’istruzione è l’unico mezzo che la società ha a disposizione per superare la crisi economica e rafforzarsi nei confronti delle incertezze del 21esimo secolo.

V. S.