Mitologia dei femminielli a Napoli

Da oggi fino al 12 novembre, il regista e psicoterapeuta Nicola Sisci presenterà, presso la Galleria Toledo di Napoli, la prima iniziativa culturale e scientifica sulla figura mitologica del “femminiello”. 
Le storie degli effeminati, prettamente partenopei, sono, infatti, da sempre conservate nella memoria collettiva, avvolte in un alone di superstizione, di pregiudizi e misticismo.
Si tratta di un evento soprattutto artistico quello voluto dal direttore del Dipartimento di Neuroscienze della Università Federico II, il Professor Paolo Valerio, in quanto, oltre all’ambiente universitario, vedrà coinvolti anche il mondo del teatro, del cinema e della fotografia.
La prima giornata sarà inaugurata dal documentario ‘La Candelora’ e la mostra fotografica di Luciano Ferrara. 
A testimoniare la presenza fisica ed il valore popolare dei femminielli a Napoli, saranno poi, il giorno 11, i lavori cinematografici di Massimo Andrei: “Mater Natura” e “Cerasella”, cortometraggio ancora inedito. 
Lo psichiatra Manlio Converti, racconterà  le vicende storico- tradizionali dei femminielli di ogni tempo e di ogni luogo , dalla preistoria ai giorni nostri, attraverso la lettura di “Historia Gaia”.
L’evento si chiuderà il giorno 12 con il cortometraggio “A rose is a rose” di Margherita Pascetti.
La partecipazione ai dibattiti nonché l’invito agli spettacoli sono aperti a tutti. 
Per informazioni è possibile rivolgersi alla Galleria Toledo- Salita Tarsia, 56- Napoli tel. 081.564.61.62 oppure consultare il sito
www.galleriatoledo.org.

(A. A. G.)