Leggere Lolita a Teheran

Leggere Lolita a Teheran” (edito da Adelphi) è il libro più famoso della scrittrice iraniana Azar Nafisi.

Dopo la rivoluzione khomeinista avvenuta nel 1979, l’Iran conobbe un periodo di forte involuzione morale e culturale.

Fatta eccezione per il Corano, testo sacro dell’Islam, quasi tutti i libri furono banditi dalla circolazione, cosi come la musica, le discoteche, ed infine il più temuto avversario del regime: l’alcool.

Ma il governo iraniano si spinse oltre. Considerata impura e fuorviante, quest’ultimo decise di bandire anche la letteratura occidentale chiudendo biblioteche e librerie.

Ed è proprio questo assurdo e atroce atto immorale che la scrittrice iraniana cerca di analizzare e capire ne l suo testo.

Nella metà degli anni ’90 Azar propose a sette delle sue migliori studentesse di tenere un corso privato a casa sua ogni settimana.

Si incentrano cosi amori,amicizie ma anche soprusi e violenze quotidiane.

La narrazione veloce e fluida rende il libro indimenticabile non solo per le metafore e le immagini che ci trasmette ma anche per quel velo di malinconia che lo accompagna dalla prima all’ultima pagina.

A. C.