Le trasformazioni del paesaggio italiano nelle foto di Raffaella Mariniello

Questo fine settimana verrà inaugurata, presso il Museo Pignatelli-Cortes, “Souvenirs d’Italie”, la mostra dedicata alla fotografa napoletana Raffaela Mariniello a cura di Achille Bonito Oliva e patrocinata dalla Soprintendenza Speciale per il Patrimonio storico, artistico, etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Napoli.
La ricerca artistica della fotografa si è rivolta fin dall’inizio della sua carriera artistica verso tematiche sociali e culturali, con un’attenzione particolare alla trasformazione del paesaggio urbano e al rapporto tra l’uomo, gli oggetti del suo quotidiano e i luoghi che abita.

Nel 1991, quando la crisi dell’industria siderurgica segna la chiusura definitiva dell’Italsider di Bagnoli, Raffaela Mariniello inizia un reportage fotografico sulla fabbrica, ad oggi unica testimonianza storica dell’attività dell’acciaieria.
“Souvenirs d’Italie” è un progetto iniziato nel 2006 con l’intento di osservare le trasformazioni delle più note città italiane, diventate preda del turismo di massa.

Raffaela Mariniello ha fotografato i centri storici di città come Roma, Pisa, Venezia, Firenze, Milano, Napoli. Nelle sue immagini a colori di grande formato, i siti culturalmente più significativi sono sospesi in un’atmosfera provocatoria e surreale, volta a sottolineare come talvolta gli spazi delle città si trasformino in non-luoghi, sottratti allo spazio comune, privi di un’identità.

La mostra avrà luogo dal 17 dicembre al 12 febbraio 2012.

Per maggiori informazioni: www.polomusealenapoli.beniculturali.it

M. T.