Le 4 giornate di Napoli sul palco del Teatro Nuovo

Giancarlo Sepe e la compagnia gli Ipocriti debuttano venerdì 5 febbraio al Teatro Nuovo con “Morso di luna nuova”, una piece trattata dall’omonimo racconto di Erri De Luca sulle storiche 4 giornate di Napoli (27-30 settembre 1943).

Dall’assedio delle truppe tedesche, all’arrivo degli alleati, la convivenza forzata in un rifugio antiaereo di personaggi diversissimi tra loro, dal generale fascista a riposo al pescivendolo che ha paura di rivelare le sue origini ebree, la rassegnazione che piano piano si trasforma in rivendicazione che sfocerà poi nelle 4 giornate di Napoli, quando cioè il popolo “morde” il nemico fino a sbatterlo fuori dalla sua città.

Il testo è tutto in napoletano, non per una scelta stilistica come quelle a cui ultimamente alcuni scrittori ci hanno abituato, ma perché è naturale che sia così, è la lingua madre di De Luca e gli consente di cambiare continuamente e con facilità registro e tono, il dramma dei rifugiati infatti viene di tanto in tanto alleggerito dalla simpatia di due personaggi, le cui battute  ricordano tanto i canovacci di Petito e Scarpetta.

Lo spettacolo sarà in scena fino a domenica 14. Il Teatro Nuovo inoltre offre agli “under 30” l’opportunità di un mini-abbonamento di tre spettacoli (a scelta) al costo di 18 euro. Per altre informazioni: www.nuovoteatronuovo.it