L'arte di Roberto Bracco in scena alla Galleria Toledo


Sperimentare non vuol dire solo creare da zero ma anche investire nuove forze nella realizzazione di progetti dispersi, nella messa in scena di opere destinate all’oblio.

Questo il caso dell’opera di Roberto Bracco: intellettuale napoletano a tutto tondo, candidato al Nobel nel ’26 ma censurato ed ostracizzato dal governo fascista e per questo dimenticato.

Oggi la compagnia “Virus teatrali” nata nel 2003, diretta da Giovanni Meola, sceglie di mettere in moto un vero e proprio “progetto Bracco”. L’intento è quello di restituire alla sua opera nuova luce ed aprire una strada che porti alla riscoperta della sua intera lungimirante drammaturgia, valida alternativa al monopolio pirandelliano.

La commedia scelta come apripista è “L’Internazionale”, atto unico scritto esattamente cento anni fa, che verrà rappresentato in anteprima nazionale alla Galleria Toledo stasera 28 ottobre alle ore 21:00.

La storia di una canzonettista giovane, bella e disinibita, con lo sguardo rivolto ad una Europa carica di tensione, vittima di una falsa accusa è anche storia carica di presagi di una guerra imminente ed inevitabile, nonché profezia di una moderna barbarie. Perché l’invito a rimanere ad occhi aperti, in un mondo minacciato da nuove e più subdole dittature, è sempre attuale.

L’Internazionale

Dal 28 ottobre, ore 21:00 al 2 novembre, 19:00

Alla Galleria Toledo di Napoli

Regia di Giovanni Meola

Costumi Annalisa Ciaramella

Scene Armando Alovisi

Assistente alla regia Serena Russo

Con

Sara Missaglia, Luca di Tommaso, Luigi Credendino, Simona Pipolo.

Info: www.galleriatoledo.org

Mar. Silv. Ass.