La danza di Montalbano

E dopo “L’età del dubbio” del 2008 Camilleri ci regala un nuovo episodio del commissario Montalbano: “La danza del gabbiano”.

In questo episodio un Montalbano sempre più stanco, disilluso e impaurito dalla vecchiaia si ritrova ad affrontare la scomparsa del suo amico e stimato collega: l’ispettore Fazio.

Quella che doveva essere una semplice giornata di ordinaria amministrazione prima di partire per una breve vacanza con l’amata Livia, è solo l’inizio di un’indagine piena d’azione e di una corsa contro il tempo nella speranza di ritrovare Fazio vivo.

Il ritmo narrativo e lo sviluppo dell’azione sono preannunciati dalla danza del gabbiano, raccontata  all’inizio del libro: prima di morire il gabbiano sbatte in maniera frenetica e vorticosa le ali, e Montalbano assiste rapito a questa macabra scena che si svolge proprio davanti la sua casa di Marinella.

“La danza del gabbiano” è il quindicesimo episodio della serie tutta ambientata in Sicilia, precisamente a Vigata, cittadina immaginaria ma descritta in maniera talmente accurata da sembrare reale.

La scrittura di Camilleri, un tempo solo contaminata da forti elementi della lingua siciliana, negli ultimi episodi è divenuta quasi totalmente dialettale e spesso risulta difficile “tradurre” alcune espressioni o parole per chi, solo adesso scopre il Commissario Montalbano.

Questo non ha intaccatto il suo enorme successo.
 

(F. P.)