La complessa solarità dei Fitness Forever al Duel Beat

Arrivano sabato 23 gennaio al Duel Beat i Fitness Forever. Non lasciatevi ingannare dal nome che sembra uno slogan anni ’80 in cui imperversavano palestre e manie per il corpo: la musica di questa band tutta campana non ha niente a che vedere con quegli anni. 
Piuttosto le melodie del loro primo album “Personal Train”, definito da rockit.it come miglior disco del 2009, hanno un sapore più anni ’60. I lidi, i castelli di sabbia, gli ombrelloni, il traffico verso la riviera adriatica, l’estate è la protagonista di questo album. Un disco leggero e che riesce a prendere la parte più bella del revival, violini, ritornelli orecchiabili, senza riproporre la solita e banale nostalgia.
La piccola orchestrina (Carlos Valderrama multistrumentista, Paster voce e anima creativa del gruppo, Big Tony e Scialdone) ha pubblicato e auto prodotto nel 2007 “Marmalade Gomelsky” che gli valse un contratto per un singolo con la EMI e nel 2008 ha registrato “Personal Train” con l’etichetta spagnola Elefant Records, disco che nel 2009 è stato pubblicato anche in vari altri paesi del mondo.
Evento speciale quello di sabato al Duel: oltre al concerto dei Fitness Forever (nell’ambito della rassegna “iSabato” curata da Freakout), ritorna per una one-night d’eccezione il movimento tutto napoletano delle libere espressioni artistiche ART/BEAT. Infatti prima e dopo il concerto ci saranno performances di musica e pittura dal vivo, esposizioni e videoproiezioni.

(F. P. )