La bellezza e l'inferno. Scritti 2004-2009

A tre anni dallo straordinario successo internazionale con Gomorra,Roberto Saviano prosegue la sua lotta e ritrova, a suo modo, la libertà con l’unico mezzo che ormai gli è  concesso: la scrittura.

Saviano, la cui casa da tre anni è solo una valigia, una borsa con libri e computer, torna a parlare con “La bellezza e l’inferno” (Mondadori, pagg. 254, euro 17,50): un libro che raccoglie articoli apparsi precedentemente su giornali e scritti di vario genere rielaborati per l’occasione, con l’aggiunta in di uno scritto inedito.

Già nella prefazione, ritroviamo quella voglia di cambiare la realtà, attraverso la forza della scrittura e della verità, che ha reso Saviano tanto famoso e che, con suo stesso rimpianto, lo ha reso un uomo non più libero. Ma, come dice ai suoi lettori, “scrivere è fare resistenza”, al tempo stesso la sua salvezza e la possibilità di esistere.

Il giovane scrittore, ci racconta di personaggi che, nel corso della loro esistenza, hanno sfidato sé  stessi e lottato contro ciò che non accettavano del mondo, proprio come fa lui, ancora una volta, accolto tra acclamazioni, solidarietà e critiche feroci.

(F. S. )