Joseph Rykwert alla Federico II

Qual è il futuro dell’architettura? Se ne discuterà martedì 5 giugno con Joseph Rykwert, uno dei maggiori rappresentanti contemporanei della teoria e della critica dell’architettura mondiale.

Alle ore 16,30, presso l’Aula Magna Storica (Corso Umberto I, 40) dell’Università Federico II, si terrà la lectio magistralis di Rykwert organizzata dal Dipartimento di Progettazione Urbana e di Urbanistica della Facoltà di Architettura dell’Università Federico II nell’ambito della ricerca PRIN 2009 ‘Paesaggi dell’archeologia, regioni e città metropolitane’.

Il primo appuntamento di tre giornate di studio con il Professor Joseph Rykwert, sarà introdotto da Ferruccio Izzo, docente di Composizione architettonica della Facoltà di Architettura dell’Ateneo federiciano.

Mercoledì 6 giugno, invece, nell’aula Mario Gioffredo (Palazzo Gravina, Facoltà di Architettura, Via Monteoliveto, 3) alle 16,30, Rykwert discuterà con Benedetto Gravagnuolo e Marino Niola del libro ‘La Colonna Danzante’.

Giovedì 7 giugno, sempre nell’aula Gioffredo, alle 16.30, terrà una conferenza dal titolo ‘Il corpo come politica’.

Rykwert è unostorico, studioso, erudito e grande intellettuale, che attraverso le sue ricerche ed i suoi libri ha fatto comprendere cos’è la cultura, cos’è la civiltà e quali sono i valori ed il senso dell’architettura. Le sue ricerche da storico dell’architettura, dell’urbanistica e dell’arte partendo dai primordi dell’abitare e del costruire hanno affrontato con grande carica critica il contemporaneo offrendo conoscenza e guida agli architetti e agli urbanisti. Joseph Rykwert ha formato diverse generazioni di studiosi e professionisti educandoli al confronto con l’identità e le origini delle nostre civiltà. Studioso ed erudito di fama internazionale ha insegnato nelle più prestigiose scuole di architettura tra le quali Princeton University, the Cooper Union, Harvard Graduate School of Design, l’Institut d’Urbanisme di Parigi, l’University of Bath.Dal 1996 è presidente dell’International Council of ArchitecturalCritics (CICA).