Italia campione del mondo a due ruote

Ieri l’Italia si è dimostrata la patria degli sport a due ruote, sia che si tratti di motociclismo sia di ciclismo, sul tetto del mondo si collocano sempre i colori azzurri. In mattinata è arrivato l’ottavo titolo di campione del mondo conquistato da Valentino Rossi a Motegi in Giappone. Al pesarese bastava salire anche sul terzo gradino del podio per laurearsi nuovamente campione del mondo con tre gare di anticipo, ma “the Doctor” ha voluto ancora una volta dare un saggio della sua immensa classe sopraffina. A metà gara, Rossi ha salutato l’avversario dell’anno, nonché campione uscente, Casey Stoner e si è involato verso il traguardo, riconquistando quel titolo mancante dal 2005. Nel pomeriggio invece si correva il mondiale su strada di ciclismo a Varese e ci si aspettava il terzo titolo consecutivo di Bettini, alla sua ultima gara prima del ritiro. Non è arrivato il titolo del Grillo, ma Varese si è tinta lo stesso di azzurro perché il veneto Alessandro Balla, a tre chilometri dall’arrivo, ha staccato tutti e ha vinto in maniera trionfale, a braccia alzata. Secondo è arrivato l’altro italiano Cunego, mentre Bettini si è attardato all’ultimo chilometro, ma ha comunque tagliato il traguardo a braccia alzato, felice per la vittoria del compagno. La sua carriera è già stata trionfale con due mondiali ed un oro olimpico, quindi si può essere anche contenti per il successo di un compagno di squadra.

(M. G.)