Il Tango Argentino irrompe al Delle Palme

Con un ampio e variegato ventaglio di balletti, la rassegna "Danza d’Autore", alla sua terza edizione, si ripropone al pubblico del teatro Delle Palme.
L’inizio, del tutto classico, ha visto in scena La Bella Addormentata ed Il Don Giovanni.
Il prosieguo si tinge, invece, di toni forti e sensuali a passo di tango. Giovedì 4 febbraio si è esibito Renato Herrera con la sua Compagnia Argentina. Alla ribalta due violini, un pianoforte ed una viola che conducono a Buenos Aires, nella sua più viva e profonda tradizione musicale. Dalla platea una coppia di tangheri avanza ballando. Poi, è tutto un turbine di emozioni. Il palcoscenico si colma di vestiti sgargianti, passi travolgenti, volteggi fulminei, spaccate flessuose, sguardi passionali. Sintonia perfetta, eleganza, sensualità, professionalità, intesa. In una parola, armonia tra movimento, sentimento e musica. Tra le musiche di Astor Piazzolla, Osvaldo Pugliese e Julio Decaro si avvicendano tanghi diversi e sempre più coinvolgenti.
E dopo la tradizione i ballerini hanno presentato coreografie intrise di contemporaneità. La passione è la stessa, ma il ritmo incalzante ed il pubblico inevitabilmente sedotto. Tacchi, tamburi, mani, cuori: tutto all’unisono.
Dopo il finale sulle note di Don’t cry for me, Argentina sono fioccate numerose richieste di bis, ed Herrera ed i suoi “compagneri” hanno regalato altri entusiasmanti momenti.
È la magia del tango.
Il prossimo appuntamento con la danza è previsto per il 25 febbraio. Ritorna con il Balletto del Sud un classico di Igor Stravinskij, "Uccello di Fuoco".

(B. I.)