Il fantastico mondo di Simona Molinari

Simona Molinari si presentava nel 2009 a Sanremo in un duetto con Ornella Vanoni, e raccolse il testimone dalla grande cantante.

Oggi Simona torna sulla scena della musica italiana con il suo nuovo album swing, elettronico ed elegante Tua“.

Un traguardo importante per una giovane artista che ha maturato esperienze importanti a livello nazionale e internazionale culminate con il sold out al Blue Note di Tokyo .

Un’avventura che le ha permesso di conoscere Danny Diaz, un artista molto conosciuto della scena jazz di Hong Kong, dotato di una voce e di un’ironia che ricordano molto quelle di Louis Armstrong.

Lo stile della cantante miscela lo swing con l’elettronica: sonorità che aggiornano e proiettano nel futuro splendide melodie anni ’30.

In cerca di Te” è in duetto con il pianista Peter Cincotti, ispirata a “Solo me ne vo per la città” di Natalino Otto. Un esperimento riuscito, che fa incontrare vecchio e nuovo.

Cincotti interviene anche in “Always watching you” dal sapore blues, e nel gioiellino del disco “Lettera“: un’elegante ballata di piano e voce, in cui le due di voci si incontrano solo una volta in maniera delicata.

Nel disco spicca anche “Povera Piccola Italia“, brano impreziosito dal piano di Dado Moroni, e descrive l’amore per il nostro paese.

In merito all’album “Tua”, la stessa Simona Molinari ha dichiarato:

“Tua è un disco work in progress: un divenire di scelte compositive e musicali. Il titolo, “Tua”, non è solamente il nome di un brano dell’album, ma rappresenta una volontà ben precisa di dedicare il lavoro all’Italia, alle persone. Dopo “Egocentrica”, nato più che altro per me stessa, ho sentito il bisogno di aprirmi al mondo con delle canzoni che parlassero di me.

Tua” è riferito all’Amore, all’Italia, alla Libertà, alla Musica, ma anche e soprattutto alla Gente che ascolta ed ama Simona Molinari.

D. G.