Il classico di Radio F2: “Il garofano rosso” di Elio Vittorini

Alessio e Tarquinio sono giovani, e amano discutere su ogni avvenimento che capita loro durante le giornate spensierate. Ma affrontano anche vicende molto più complesse e forse più grandi di loro, tra le quali il Fascismo. I due, infatti, decidono di aderire al Movimento contro la dittatura, pur non continuando ad avere uno sguardo completo su tutto ciò che sta accadendo.

Alessio e Tarquinio danno vita ad un mondo parallelo a quello reale, dove esistono solo le loro idee ed i loro ideali. Nelle loro conversazioni c’è anche spazio per l’amore che Alessio prova per una giovane liceale della sua età, Giovanna.

Elio Vittorini ambienta il romanzo nella sua adorata terra natale, la Sicilia. Ed è proprio Siracusa, con i suoi colori vivaci, la vera protagonista del romanzo, narrata con toni familiari e caldi che contribuiscono a mettere a proprio agio il lettore.

In un primo momento il libro fu concepito come un piccolo racconto, e solo dopo varie stesure Vittorini decise di ampliarlo e pubblicarlo a puntate sulla rivista Solaria nel 1933. Purtroppo subì la censura fascista, e fu solo pubblicato nel 1948 da Mondadori.

Con questo romanzo, l’autore siculo, raggiunse un livello di popolarità altissimo, che lo consacrò nell’arena dei grandi della letteratura italiana del Novecento, al pari di Pirandello e Leonardo Sciascia, importanti suoi corregionali.

A. C.