Riprende il campionato tra tante sorprese

“La Befana vien di notte con le scarpe tutte rotte. Col vestito alla napoletana: Viva viva la Befana!”.
Dovrebbe iniziare così la famosa filastrocca cantata da milioni di bambini in tutto il mondo. Il 6 gennaio, giorno di calze, di dolci, e soprattutto di tanto carbone, ha regalato qualcosa di magico agli innumerevoli appassionati di calcio e ai numerosi tifosi del Napoli.

“La Befana quest’anno ha superato tutte le aspettative”.

Prima del pranzo domenicale l’Inter ha fatto un grossolano tonfo a Udine. Avranno mangiato tanto carbone gli uomini di Andrea Stramaccioni, dopo le tre reti rifilate da Antonio Di Natale e compagni. I tifoso del Napoli hanno sorriso, e gustati il pranzo.
Durante il caffè pomeridiano si capisce che è un giorno speciale. Il Pescara ha iniziato nel migliore dei modi il suo 2013 vincendo con un sontuoso 0-2 in casa della Fiorentina con le reti di Jonathas e Celik.

Le sorprese di giornata non sono finite. “Juventus Stadium” di Torino. Sampdoria batte la Signora, forse un po’ appesantita, per 2-1, dopo una partita del tutto singolare. Vantaggio di Sebastian Giovinco su rigore discutibile, espulsione di Berardi e Sampdoria in dieci per quasi tutto il match. Super secondo tempo con un ribaltone blucerchiato che rende amaro l’ultimo giorno festivo ad Antonio Conte, allenatore della squadra bianconera.

Doppietta dell’argentino Icardi e festa dell’Epifania per capitan Palombo e compagni. La cura Delio Rossi porta punti e soprattutto frutti sperati.

E la sera c’è ancora spazio per una ricca cena. Allo stadio “San Paolo” di Napoli va di scena il superposticipo Napoli-Roma, “derby del sole”.

Il Napoli ha travolto 4-1 i giallorossi riportandosi al terzo posto in classifica a -7 dalla capolista Juventus. Però potrebbero diventare  -5 se venissero tolti i due punti di penalità nel secondo grado di giudizio del processo sportivo al calcioscommesse.

Una domenica speciale, una domenica da ricordare. Un ciclone chiamato Edinson Cavani si è abbattuto letteralmente sulla malcapitata Roma di Zdenek Zeman.

A decidere la settima tripletta in maglia azzurra del ”Matador”, sempre piu’ uomo squadra e capocannoniere del campionato con 16 gol.

Di Maggio per il Napoli e di Osvaldo per la Roma le restanti briciole sul tabellino.

M. D. S.