Human Rights Film Network 4° Festival del Cinema dei Diritti Umani

Dall’8 al 19 novembre si terrà la quarta edizione del Festival del Cinema dei Diritti Umani.

Due settimane di proiezioni accompagnate da incontri, dibattiti, reading, mostre e performance sui diritti universali organizzate da decine di associazioni in cinema, sale non convenzionali, biblioteche, università e scuole pubbliche. Tra i numerosi ospiti, testimoni di diritti negati provenienti da 4 paesi del mondo, autorevoli giornalisti e sociologi. Due concorsi, di cui uno per i cineasti e uno riservato alle scuole. Una due giorni di chiusura dedicata alla Calabria con una cerimonia / spettacolo finale presentata dal giornalista Enzo Nucci.

In contemporanea, nell’Istituto Italiano di Cultura di Buenos Aires, il Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli organizza una “tre giorni” sul cinema documentario napoletano, condotta da Giuseppe Borrone, Vanessa Sciarretta e Florencia Santucho.

Una rassegna di cinema e di riflessione sui diritti universali, sul nostro modo di vivere gli anni della crisi globale, un invito per la comunità partenopea ad animare le proiezioni, i dibattiti e gli eventi in cartellone. Questi i punti chiave del Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli, giunto ormai alla sua quarta edizione con il Patrocinio del Sindaco e del Comune di Napoli e realizzato grazie al lavoro volontario di decine di associazioni napoletane, coordinate da “Cinema e Diritti” e impegnate quotidianamente nei quartieri della Città e nei Comuni della sua provincia. Dopo l’anteprima dei quattro lunedì di ottobre al Cinema Academy Astra con “Mondovisioni – I Documentari di Internazionale” per la prima volta a Napoli, ogni Quartiere e Comune aprirà i suoi spazi, come per gli anni precedenti, dall’8 al 19 novembre, per ospitare proiezioni e incontri del Festival 2011.

Antiche dimore, storiche sale cinematografiche, scuole pubbliche, aule universitarie e piccole sale di incontro disseminate nel centro storico del capoluogo campano e nei comuni flegrei e vesuviani, cattureranno i colori e i suoni del mondo, in una kermesse di straordinaria complessità che alternerà storie di casa nostra a immagini e testimonianze di lontane comunità. Non solo cinema documentario per le mattinate con gli studenti di scuole medie e università e neppure soltanto dibattiti con registi ed esperti nelle serate al centro di Napoli, ma anche, per tutti, la possibilità di ascoltare il racconto dai testimoni, dai protagonisti che saranno in prima fila, pronti a rispondere alle domande del pubblico.

Il Festival che, già dallo scorso anno, fa parte dello Human Rights Film Network, la rete che unisce oltre 30 festival di Cinema e Diritti Umani di altrettante capitali culturali del pianeta, stringerà un filo diretto con l’Istituto Italiano di Cultura di Buenos Aires, dove saranno proiettati per una rassegna in tre giorni alcune pellicole di cinema documentario napoletano. Presentata da Giuseppe Borrone, Vanessa Sciarretta e Florencia Santucho, la rassegna sarà conclusa da un collegamento telefonico con il Sindaco di Napoli, Luigi De Magistris.

Per la prima volta, il Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli si articolerà in due settimane, la prima riservata agli eventi nei Comuni metropolitani e nei quartieri della città e la seconda, con epicentro a Napoli, dedicata agli eventi speciali e internazionali.

Ad aprire la rassegna, martedì 8 novembre, saranno tre temi, diversi e complementari. Si parte dall’Università degli Studi di Napoli “Federico II” con un dibattito moderato da Dea Squillante, avvocato e ideatrice del “Sarno Film Festival”, sul tema “Prospettive didattiche alternative in materia di diritti inviolabili della persona e tutela del minore nel sistema penale integrato”. Al Cinema “Academy Astra” sarà invece presentato il libro “Le imprese recuperate. Argentina, dal crac finanziario alla socializzazione dell’economia” (edizioni Altreconomia) del prof. Francesco Vigliarolo, nel quale l’autore affronta il delicato argomento delle fabbriche occupate / recuperate in Argentina. La giornata si chiuderà poi a Ponticelli presso il Cinema Teatro “Pierrot” con un incontro sul tema della “Memoria”, al quale parteciperanno, tra gli altri, l’Assessore alla Cultura del Comune di Napoli, Antonella Di Nocera e il direttore responsabile della rivista Latinoamerica, Alessandra Riccio. Nei giorni successivi, si parlerà di dispersione scolastica (Ponticelli), diritto di fruizione del patrimonio culturale (Pozzuoli), sovranità alimentare (Portici) e libertà di informazione (San Giorgio a Cremano).

Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito.

Per maggiori informazioni: www.cinenapolidiritti.it