“Do you remember Gegè ?”

Si è svolto ieri sera a Napoli il primo memorial a Gegè Di Giacomo, storico batterista di Renato Carosone. La kermesse fortemente voluta dal batterista napoletano Gennaro Barba e dal leggendario Tullio De Piscopo è stata l’occasione giusta per rilanciare la musica “made in Neaples”, e per vedere riuniti i migliori percussionisti napoletani che suonano le più celebri canzoni di Carosone.

La manifestazione è stata aperta dal giovanissimo Mauro d’Ambrosio, una promessa all’ombra del Vesuvio. Segue con “Tu vuò fa l’americano” Antonio Romano, maestro al conservatorio di Benevento. Spazio anche per il trio di Claudio Romano.

“Caravan petrol” è suonata da Carlo Avitabile che duetta con Gennaro Barba, e i membri dell’orchestra Nello D’Anna, Fabrizio Fedele e Sasà Priore. Durante l’esecuzione Barba ha invitato a salire sul palco Lino e Irvin Vairetti, seduti tra il pubblico. Si sono formati così, per un inaspettato fuoriprogramma gli Osanna, che hanno suonato “Fuje ‘a chistu paese”.

Il brano è eseguito con le percussioni di Ciccio Merolla che incanta la platea insieme al suo quintetto e a una straordinaria Elisabetta Serio al pianoforte. Sul finire, spazio a Mariano Barba, figlio di Gennaro, batterista affermatissimo, avendo suonato con R. Zurzolo e Pino Daniele, proprio come il maestro Tullio De Piscopo che in chiusura di serata imita Di Giacomo a suon di tamburi e usando i fischietti appartenuti al Buddie Rich nostrano.

(D. R.)