Contro la pena di morte e le violenze

L’associazione cristiana ecumenica Acat Italia (Azione dei cristiani per l’abolizione della tortura) in occasione del 60° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, ha istituito un premio di laurea da assegnarsi alle tesi discusse sul tema: “La tortura e i trattamenti crudeli, inumani o degradanti contro le persone nel mondo contemporaneo: cause, implicazioni, strategie e strumenti per la loro prevenzione e abolizione e per la riabilitazione delle vittime”.
Dal 1983 l’Acat opera contro le violenze, i trattamenti e le punizioni crudeli, compresa la pena di morte. Con il concorso promosso verranno premiate le migliori tesi discusse nel corso dell’a.a. 2008-2009 e 2009-2010 presso tutte le università italiane.
Il premio ha una dotazione di 7.000 €, da ripartire tra i due vincitori. Intento dell’iniziativa è sensibilizzare i giovani ad approfondire le problematiche emergenti del fenomeno della tortura nelle sue varie manifestazioni.
Le persone interessate a concorrere all’assegnazione dei premi è necessario che discutano la tesi nell’a.a. 2008-09 o 2009-10 ed inviino due copie cartacee ed una su supporto informatico delle tesi laurea ad “ACAT Italia, Premio di Laurea, via della Traspontina , 15–00193 Roma”, rispettivamente entro il 30 aprile 2010 per il premio relativo all’a.a. 2008-09 ed entro il 30  Aprile 2011 per premio relativo all’a.a. 2009-10.

Per maggiori informazioni vi rimandiamo al sito www.acatitalia.it

(L. C. )