“Bianco Sporco”: la personale di Gianfranco De Angelis al Castel Dell'Ovo di Napoli

Carne candida e impassibile, ossessionata dalla salvezza, quella dei santi protagonisti delle opere della mostra BIANCO SPORCO, nella visione dell’artista napoletano Gianfranco De Angelis. Il vernissage della mostra, curata da Belinda Viella, ci sarà mercoledì 10 febbraio alle ore 17,00 negli spazi dell’imponente Castel dell’Ovo, e vedrà partecipe lo stesso artista.
San Gennaro, Santa Lucia, Santa Agata, San Sebastiano ed altri ancora i santi protagonisti delle tele di Gianfranco De Angelis, che emergono, nella loro tragicità di testimoni di Cristo, da un fondo di un colore candido ma sporco, appunto. 
Il “BIANCO SPORCO” – che dà il titolo alla mostra – è il punto di arrivo di una ricerca pittorica instancabile e affannosa, proprio come lo è la ricerca della salvezza interiore dell’uomo contemporaneo come di quello del passato. Il parallelismo non è forzato, ma naturale. 
Le figure dipinte, o meglio de-segnate secondo la definizione del poeta Gabriele Frasca, sono innanzitutto uomini e poi martiri, nell’accezione originale del termine greco, ovvero testimoni bloccati nel momento più alto e inarrivabile della loro testimonianza di fede: l’annullamento nella morte. 
Proprio il momento in cui questi martiri si staccano dall’umanità, nella loro imitatio Christi, diviene il fil rouge del suo lavoro artistico.
Queste immagini di santità, ma anche di corpi umani lacerati saranno in mostra fino al 26 febbraio.

(R. M. )