All'intramontabile Mina tutto sembra “Facile”

È da poco iniziato il 2010 e Mina, il mito della musica italiana, ha salutato l’anno vecchio con un nuovo album, “Facile”.
Il primo singolo estratto dal disco è “Il frutto che vuoi”, ma il vero pezzo di lancio è “Adesso è facile” in cui la cantante duetta con gli Afterhours; nel video di Cosimo Alemà, Benedetta Mazzini, secondogenita di Mina, che dà volto alla voce della madre, e Manuel Agnelli si muovono nella stessa camera d’albergo ma non si incontrano mai.
“Facile” è anche la copertina dove Mauro Balletti, col tratto quasi di un bambino, disegna il volto di Mina su un fondo rosa.
Storici amici di Mina che anche stavolta hanno collaborato con lei arrangiando i brani sono Franco Serafini, Nicolò Fragile, Gabriele Comeglio e Massimiliano Pani, produttore dell’album. Ed anche Axel Pani, giovane nipote di Mina che ha musicato “Con o senza te”, e Cristiano Malgioglio che ha tradotto la cover sudamericana “Questa vita loca” che funge anche da ghost track in coda all’ultimo brano, “Eccitanti conflitti confusi”.
Autore del brano “Non ti voglio più” è Boosta dei Subsonica che già nel 2008 aveva espresso il desiderio di collaborare con Mina.
I dodici brani dell’album sono nuovi e vari come tutta la carriera di Mina che di recente si è dilettata anche con jazz e romanze. Molto forte è il filone sensuale e del tradimento: in “Carne viva” e “Volpi nei pollai” apostrofa con sdegno il suo compagno all’ennesimo tradimento, in “Ma tu mi ami ancora” appare una donna quasi sconfitta e dopo torna ottimista con “Non si butta via niente”.
Ma l’originalità della cantante che ha ormai celebrato le nozze d’oro con la musica non tradisce le sue origini: l’album è stato pubblicato anche in vinile.

(L. A.)