Riparte ‘Scritture in transito, tra letteratura e cinema’
‘Soglie’ è il tema intorno al quale, quest’anno, si svolgeranno i lavori, guidati da Silvia Acocella (Letteratura italiana contemporanea) con il supporto dei curatori dei quattro laboratori permanenti (Annachiara Monaco, Carmen Lega, Achille Campanile, Carmen Ammendola, Daniela Ciaramella) nel seminario Scritture in transito che ripercorre l’effetto-cinema nell’immaginario letterario novecentesco, attraverso le contaminazioni e gli innesti anche con le arti visive e musicali, per rintracciare archetipi e comuni ‘stadi di visione’.
I confini materiali saranno accostati a frontiere liquide e metaforiche, saranno attraversati gli sconfinamenti e le forme della transmedialità, toccati corpi ibridi e doppi, e le ultime linee di separazione, sempre più sottili, tra vita e morte, tra terra e cielo, tra Persona e Ombra (Jungh). Le costruzioni fisiche, come le città sospese tra due mondi e le eterotopie (Foucault), e quelle metafisiche, dei riti di passaggio o di un oltremondo sempre più in bilico e debordante, vedranno raccogliersi gli abitanti ormai stanziali di questa dimensione: «prigionieri del passaggio» che, dai tempi della nave dei folli, in assenza di mete, inventano nuovi nodi del destino.
Gli incontri si terranno nell’Aula Piovani, del Dipartimento di Studi Umanistici in via Porta di Massa, il venerdì dalle 15.30 alle 17.30, da marzo a maggio.
Le domande di iscrizione (con COGNOME, NOME, Matricola) dovranno pervenire esclusivamente all’indirizzo: scrittureintransito2022@gmail.com
Il seminario corrisponde a 4CFU ed è aperto a tutti.