Quel che c’è da sapere su esami e sedute di laurea
Facendo seguito alle disposizioni per il contrasto alla pandemia già emanate, ed in ragione del recente andamento della stessa,
Considerato
- La diffusione della pandemia da COVID-19 e l’aumento notevole dei contagi registrato nel mese di dicembre u.s. e nella prima settimana di gennaio 2022;
- Che il piano vaccinale continua ad essere il principale strumento di contrasto alla diffusione della pandemia, come comprovato dalla significativa riduzione dell’impatto clinico della malattia e dei relativi esiti;
- Le disposizioni previste dalle misure di contenimento dell’epidemia varate dal Consiglio dei Ministri il 5 gennaio 2022 e relativo decreto legge;
- La nota del Ministro dell’Università e della Ricerca Scientifica che mantiene per gli studenti il precedente obbligo di green pass base e evidenzia la necessità di garantire il fondamentale diritto allo studio e, contestualmente, un ritorno nelle aule, nei laboratori, nelle biblioteche il più sicuro possibile, con la raccomandazione di svolgere tutte le attività prevalentemente in presenza, utilizzando gli strumenti di didattica a distanza per garantire misure di salvaguardia per gli studenti che non dovessero riuscire a partecipare in presenza o in casi specifici in relazione al rischio epidemiologico;
- La delibera del Consiglio degli Studenti del 17 dicembre 2021 con oggetto: Richiesta esami a distanza per soggetti fragili, in isolamento fiduciario e/o positivi al Covid-19
- La necessità di assicurare il corretto svolgimento delle sedute di esame per la sessione di Gennaio-Marzo 2022, e il diritto degli studenti di avvalersi del numero di sedute di esame cosi come previsto nei calendari dei relativi corsi di Studio anche in caso motivato di svolgimento di esami a distanza
Si dispone quanto segue
Le sedute di esame di profitto nella sessione Gennaio-Marzo 2022 continueranno ad essere svolte prioritariamente in presenza, salvo oggettive difficoltà connesse al rischio epidemiologico quali ad esempio: condizione di fragilità o esenzione dalla vaccinazione antiCOVID-19, positività al COVID-19 o stato di quarantena obbligatorio (vedi Nota), etc. Gli studenti potranno rivolgere la loro richiesta motivata secondo le modalità già definite dalle singole Scuole. Per quanto concerne la Scuola delle Scienze Umane e Sociali la richiesta deve essere inoltrata al docente.
Dovrà essere sempre e comunque assicurato il numero programmato di sedute di esame anche agli studenti autorizzati a svolgere l’esame a distanza. Le sedute di esame a distanza dovranno essere svolte in corrispondenza delle programmate sedute in presenza, e se esse duplicano quelle in presenza, dovranno essere svolte a pochi giorni di distanza dalle date programmate così da non limitare la partecipazione degli studenti a sedute di diverse discipline nella stessa sessione.
I docenti impossibilitati a svolgere le sedute di esame comunicano tempestivamente ai responsabili delle strutture didattiche la loro indisponibilità così da consentire una efficace gestione delle sessioni di esame.
Gli esami di Laurea saranno svolti prioritariamente in presenza, con presenze limitate degli accompagnatori dei laureandi. Sarà comunque possibile attivare una contemporanea connessione a distanza.
Le presenti disposizioni sono valide per tutta la durata della sessione di esame Gennaio-Marzo 2022. Per lo svolgimento delle altre attività didattiche o curriculari e delle attività di ricerca restano valide le disposizioni vigenti. Ulteriori aggiornamenti in relazione all’andamento epidemiologico o a eventuali nuove disposizioni delle Autorità competenti.
Si raccomanda di rispettare le attuali norme per l’accesso alle strutture universitarie, per il quale è richiesto l’utilizzo della mascherina (FFP2 nei casi previsti) e il possesso del green pass base o rafforzato.
IL RETTORE Matteo Lorito
Nota: Attuali disposizioni sulla quarantena che si applicano ad una persona sana in contatto stretto con un caso di COVID-19 al 7 gennaio 2022.
* La quarantena non si applica più alle persone che hanno ricevuto la dose booster di vaccino o che hanno completato il ciclo vaccinale primario o che sono guariti nei 120 giorni precedenti: queste persone, se asintomatiche, hanno solo l’obbligo di indossare le mascherine FFP2 per almeno 10 giorni dall’ultima esposizione al caso e di monitorare attentamente l’insorgenza di sintomi (in caso di sintomi devono mettersi in quarantena ed effettuare un tampone).
* Le persone non vaccinate o che non hanno completato il ciclo vaccinale primario o che hanno completato il ciclo vaccinale primario da meno di 14 giorni o da più di 120 giorni e che non hanno ancora ricevuto la dose booster devono, invece, rispettare la quarantena, che deve durare 10 giorni dall’ultima esposizione al “caso” con la necessità di un tampone negativo al termine dei 10 giorni. Per le persone che hanno completato il ciclo vaccinale primario da più di 120 giorni e che non hanno ancora fatto la dose booster di vaccino, se asintomatiche, la quarantena, può essere ridotta a 5 giorni in presenza di un tampone con risultato negativo al termine dei 5 giorni.
* Le persone contagiate devono rimanere in isolamento per 10 giorni, con la necessità di un tampone negativo al termine dei 10 giorni. Il periodo di isolamento può essere ridotto a 7 giorni per le persone contagiate che hanno effettuato la dose booster o che hanno completato il ciclo vaccinale primario nei 120 giorni precedenti, purché le medesime siano sempre state asintomatiche o risultino asintomatiche da almeno 3 giorni e alla condizione che, al termine di tale periodo, risulti eseguito un tampone con risultato negativo.
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