“Malacarne. La cultura del tatuaggio partenopeo in mostra”

Il Centro Musei delle Scienze Naturali e Fisiche, in collaborazione con la VIS Tattoo Academy di Napoli, promuove l’evento “Malacarne. La cultura del tatuaggio partenopeo in mostra”, composto da laboratori interdisciplinari, talk ed esposizioni artistiche; il fine è la rivalutazione di quello che è da considerarsi un vero e proprio segmento culturale del territorio campano. Che venga eseguito a scopo ornamentale, che suggelli un patto di amore o di affiliazione alla malavita, il tatuaggio a Napoli, sin dall’antichità, si esprime sotto le forme più disparate e quella religiosa ne rappresenta la varietà più antica.

Presso il Museo di Antropologia del Centro Musei federiciano, in via Mezzocannone 8, l’arcaica tradizione partenopea della marcatura si svela in tutta la sua forza attraverso le pelli tatuate esposte. L’uso del tatuaggio nel territorio partenopeo è attestato almeno a partire dalla metà del Seicento, le ricerche positivistiche  ottocentesche hanno però esaltato esclusivamente l’aspetto criminale del tatuaggio, creando un pregiudizio nei confronti di questa arte folklorica.

Oggigiorno il tatuaggio è mutato radicalmente e la città di Napoli può essere considerata la capitale del tatuaggio nel Mezzogiorno.

Dal 23 novembre 2023 al 31 gennaio 2024la cultura del tatuaggio partenopeo sarà in mostra all’interno dei prestigiosi spazi espositivi del Museo di Antropologia, dove 20 tatuatori, professionisti di fama internazionale, e 10 giovani corsisti della VIS Tattoo Academy (Napoli) esporranno altrettante opere (tavole di pregiata qualità artistica e tatuaggi su pelli sintetiche) volte a rielaborare in chiave contemporanea le iconografie della antica marcatura partenopea.

L’evento sarà presentato il 23 novembre alle 10 al Museo di Fisica nell’ambito di un Convegno rivolto alle scolaresche, agli studenti universitari e alla cittadinanza.

Presenzierà Piergiulio Cappelletti, Direttore del Centro Musei delle Scienze Naturali e Fisiche. Interverranno Lucia Borrelli, Direttrice tecnica del Museo di Antropologia, Massimo Cattaneo, Docente di Storia Moderna del Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Ateneo federiciano, Cecilia De Laurentiis, docente di Storia del Tatuaggio presso la VIS Tattoo Academy e Melania Mormile, Direttrice della sede di Napoli della Plas Group. Non mancheranno momenti di confronto e di riflessione grazie agli interventi di tatuatori come Enzo Brandi (TCB Family), Fabio Gargiulo (South Ink Tattoo), Mr. Pencil (Wild Ink Tattoo Crew).

Modererà gli interventi del convegno Marco Felici, coordinatore didattico VIS Tattoo Academy.

Nelle mattinate del 27, 28, 29 e 30 novembre al Museo di Antropologia, per gli studenti delle Scuole secondarie di secondo grado, saranno realizzati laboratori didattici di hand poke, a cura della VIS Tattoo Academy, finalizzati a presentare la tecnica della marcatura tradizionale partenopea. Al termine dei laboratori, gli studenti potranno visitare la mostra.

Il programma dettagliato dell’evento è consultabile al link.

L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti.

Info e prenotazioni

0812537587

prenotazionicm@gmail.com

www.cmsnf.it