Partirà a settembre 2022, la nuova laurea magistrale Quantum Science and Engineering, un percorso di studi con uno spiccato carattere internazionale, interamente erogato in lingua inglese e con una fondamentale componente pratica sperimentale. Gli studenti, avranno la possibilità di accedere a strumentazione avanzata, tra cui i processori quantistici della Federico II presenti presso il Dipartimento di Fisica E. Pancini.
Una giornata di orientamento sarà dedicata al nuovo corso il 22 luglio 2022 dalle 9.30 nell’aula T2 di via Claudio, 21.
Il corso di laurea si rivolge a laureati triennali in fisica o in una qualsiasi laurea di ingegneria dell’informazione (elettronica, informatica, telecomunicazioni, ecc.). Il progetto coinvolge competenze e docenti distribuiti principalmente fra il Dipartimento di Fisica E. Pancini e il Dipartimento di Ingegneria Elettrica e delle Tecnologie dell’Informazione (DIETI).
E’ il secondo progetto di respiro multidisciplinare che la Federico II lancia dopo il dottorato interuniversitario in Quantum Technologies. La laurea magistrale in Quantum Science and Engineering (QSE) ha come obiettivo la formazione di specialisti di tecnologie quantistiche, per applicazioni, che vanno dalla computazione ad alte prestazioni, alla sensoristica, alle comunicazioni e reti di comunicazione quantistiche.
Negli ultimi anni, numerose scoperte scientifiche hanno consentito una sempre migliore precisione nel controllo di sistemi quantistici, ed innescato una seconda rivoluzione quantistica che rivoluzionerà il mondo. Numerose università e centri di ricerca pubblici e privati stanno contribuendo allo sviluppo di nuovi paradigmi nella computazione, sensoristica, crittografia e comunicazione Non ultimo a sancirlo è il memorandum sulla sicurezza nazionale firmato dal presidente degli Stati Uniti Joseph Biden di Maggio 2022. In tale memorandum si sottolinea il ruolo chiave delle tecnologie quantistiche nelle politiche di sicurezza nazionale dei diversi stati, e se ne delinea la roadmap per il loro sviluppo entro il 2035.
Attraverso questo percorso di laurea la Federico II fornisce il suo importante contributo nel colmare la mancanza sul mercato del lavoro mondiale di specialisti in tecnologie quantistiche.